Focaccia ramarina
Tra le condizioni irrinunciabili del benessere e del ben
vivere vi è il rispetto.
Questa ricetta è ispirata alle precondizioni di qualunque azione
civile e politica.
Farina non troppo raffinata, almeno 0
Lievito di birra
Rosmarino fresco
Olio extravergine di oliva
Latte
Sale, non molto
Zucchero, un pizzico
Acqua
Sale grosso
Impastare per
una decina di minuti la farina, il rosmarino tritato finemente con la mezzaluna
o il coltello, il lievito di birra, l’olio, poco sale, un pizzico di zucchero e
l’acqua così da ottenere un impasto morbido, sodo e abbastanza umido. Coprire,
far lievitare una notte e ½ giornata. Impastare nuovamente, se necessario aggiungendo
un po’ di farina, poca, far lievitare ½ giornata e una notte, impastare di
nuovo, aggiungere il latte e, se necessario, poca farina, far lievitare qualche
ora, almeno quattro, disporre l’impasto in una (o più) teglie oliate, aggiungere
un filo d’olio, sale grosso e un rametto di rosmarino, coprire la teglia, far
lievitare per almeno cinque ore, infornare in forno caldo a circa 210°C per il
tempo necessario alla cottura, circa 20’ o ½ ora con forno elettrico ventilato
(quindi quasi il doppio con forno a gas).
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