giovedì 17 marzo 2016

Dolci di Pasqua. Pizza di magro mentanese con SabinaDolce e CuoreSabino


Nel Centro Italia la tradizionale 'colazione di Pasqua' è un rito ben consolidato che varia da paesino a paesino e da famiglia a famiglia. Elementi imprescindibili di questa usanza sono la pizza o torta pasqualina, carne, spesso in forma di salumi, quali ad esempio la corallina, formaggi tipici quali caciotte di pecora e pecorini vari, uova, dolciumi vari. La colomba è certamente un dolce che si trova su quasi tutte le tavole italiane e supermercati, forni e pasticcerie ne sfornano in molteplici varietà un po' ovunque. Stessa cosa va detta per le uova di cioccolato, che fanno tanto colore e allegria. Poi c'è la pizza di Pasqua, e qui le note iniziali della Quinta Sinfonia di Beethoven sono d'obbligo. Ovviamente non esiste una sola pizza di Pasqua, ne esiste una moltitudine: è l'Italia Baby!
A Mentana, nel paese in cui Carlo Magno ha incontrato Papa Leone III e Garibaldi ha perso la famosa battaglia contro i papalini, dando tra l'altro ai francesi l'opportunità di pubblicizzare i fucili chassepot che erano, per usare un eufemismo, non troppo precisi visti i proiettili ben conficcati appena sotto i tetti dei palazzi più alti del paese, si prepara la pizza di magro.
È un dolce abbastanza semplice eppure molto gustoso, la cui ricetta si è tramandata di generazione in generazione.
Questa versione unisce alla tradizionale pizza di magro una leccornia a chilometri 0 del Consorzio Sabina D.O.P., associazione che tutela e promuove l'olio prodotto nell'area del disciplinare del Sabina D.O.P. e che include, appunto, il territorio di Mentana.

Uova
Zucchero Zefiro
Farina sabina
Olio extravergine di oliva Sabina D.O.P.
SabinaDolce
Vino Colli Sabini D.O.C.
Lievito per dolci PaneAngeli
Scorza di un limone non trattato grattugiata
Cannella in polvere
Liquori per dolci, quali Alchermes e Rhum oppure Vinsanto o Passito
Cioccolato fondente
Cioccolato al latte
CuoreSabino

Mescolare con l'impastatrice o con le fruste elettriche le uova, lo zucchero Zefiro, la farina, l'olio, il vino, la scorza di un limone non trattato grattugiata, la cannella in polvere, un bicchierino di liquori per dolci o di Vinsanto o Passito, aggiungere il lievito, mescolare ancora per far montare un po' l'impasto. Mettere il composto in una teglia imburrata e infarinata, spennellare con CuoreSabino, infornare in forno caldo a 180°C per 45'-1 ora, spolverare con scagliette di cioccolato misto appena sfornato, poi lasciar raffreddare, tagliarlo per il lungo e farcirlo con SabinaDolce.

Nessun commento:

Posta un commento