Coltivare i
peperoncini è un'arte antichissima, il loro utilizzo pare risalga
agli albori delle civiltà Sud-Americane e da qualche anno anche in
Italia stanno cominciando ad affermarsi esperti in peperoncini, che
sanno maneggiare anche i peperoncini più piccanti. Non sempre, però,
il grado di piccantezza di una pietanza è determinato dal grado di
piccantezza del peperoncino. Se è vero che talune qualità possono
essere maneggiate soltanto con guanti e mascherine, è altrettanto
vero che alcuni accorgimenti possono rendere focosi anche piatti
preparati con peperoncini che si trovano comunemente in dispensa.
Peperoncini
Passata di
pomodoro
Cicoria
Aglio
Olio
extravergine di oliva
Sale
Tagliare a
fettine finissime l'aglio e spezzettare due o tre peperoncini
piccoli, un po' di più di quello che servirebbe normalmente per un
sugo piccantino, far soffriggere l'aglio e aggiungere i peperoncini
quasi quando si sta per aggiungere la cicoria, lavata e tagliata a
pezzettini, non scolata. Far cuocere nell'acqua di cottura e
aggiungere, all'occorrenza, acqua bollita e salata con foglie di
cicoria. Cuocere a fuoco medio, un po' oltre metà cottura aggiungere
la passata e un po' d'acqua, salare lievemente e far cuocere. Se
fosse troppo piccante aggiungere latte. Perfetta per un contorno con
fettone di pane sciapo oppure per condire il cous-cous.
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