lunedì 9 maggio 2016

Zuppa di cipolle europea con focaccine al timo



Il 9 maggio 1950 il Ministro degli Esteri francese Robert Schumann pronunciò nella Sala dell'Orologio del Quai d'Orsay un discorso storico che avrebbe dato il 'la' per la creazione di quella che oggi è l'Unione Europea. Chiese infatti agli storici nemici, i tedeschi, di unire le forze insieme ad altre nazioni, tra cui l'Italia, per costruire insieme la pace. Oggi è normale per noi pensare ad un'Europa senza frontiere, è normale agire e vivere quello che fino a qualche decennio fa era un sogno, un'utopia, qualcosa di non soltanto irrealizzabile ma anche impensabile. Eppure tanto impensabile non doveva essere se un manipolo di visionari riuscì ad immaginare un'Europa unita mentre i regimi totalitari devastavano quello stesso territorio che loro speravano libero. Ursula Hirschmann, Altiero Spinelli, Eugenio Colorni, gli ideatori del Manifesto di Ventotene erano riusciti a capire che le dittature sarebbero finite e con esse le ideologie che tentano di massacrare la gioia di vivere eppure la vita, la libertà vincono sempre, anche nella città delle battaglie perdute.
Per ricordare questo storico momento una bella zuppa di cipolle che prende spunto dalla soup à l'oignons francese, da quella tedesca e dalle zuppe nostrane, in cui i sapori del Mediterraneo dialogano con gli aromi dell'Oceano e del Mare del Nord in un insieme armonico e delicato, nonostante la pesantezza tipica dell'ingrediente di base, che peraltro fa versare non poche lacrime a chi si accinge a prepararlo, adatto anche ai vegetariani.


Cipolle bianche da forno
Cipolle bianche
Cipolle Dorate
Timo fresco in abbondanza
Olio extravergine di oliva
Burro
Vino bianco
Birra chiara
Pochissimo alloro
Sale grigio di Bretagna
Carruba
Bacche di ginepro
Acqua
Farina sabina
Lievito di birra
Groviera grattugiata
Pepe nero a piacimento
Semi di senape bianca


Impastare farina, lievito di birra sciolto in acqua, olio, timo fresco, un goccio di birra e mettere a lievitare per alcune ore. Mondare e affettare le cipolle sottilissime, mischiando vari tipi, metterle in una pentola antiaderente con burro, olio, timo, pochissimo alloro, bacche di ginepro, sale di Bretagna, una grattugiatina di carruba, un goccino d'acqua. Aggiungere poi vino, un goccetto di birra, una manciatina di semi di senape bianca interi, coprire e far cuocere a fuoco bassissimo, se serve aggiungere acqua con un goccio di birra e di vino bianco, all'ultimo spolverare eventualmente con del pepe in grani.

Poco prima della fine della cottura mettere in forno le focaccinfarcite con qualche cubetto di Leerdammer, rametti di timo fresco e olio extravergine di oliva. Grattugiare il Leerdammer olandese alla julienne, eventualmente tostare crostini di pane e portare in tavola.  

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