venerdì 13 maggio 2016

Polpette vegetariane con vino Garibaldino



Molti vegetariani e vegani lamentano di non avere altre scelte, quando vanno a cena o a pranzo fuori con altre persone, delle verdure alla griglia e di insalatine spesso poco convincenti. Su internet non è inusuale leggere sfoghi di vegetariani e vegani frustrati da ristoratori che non vogliono saperne di mettersi al passo con i tempi e usare un po' di fantasia nella preparazione di piatti a base di ortaggi. La bellezza della democrazia e delle società libere è la possibilità di critica, soprattutto in modo educato e non offensivo, e la capacità della società stessa di evolvere in base ai suggerimenti più o meno velati di cittadini che chiedono di veder rappresentate le proprie istanze anche in base ai mutati costumi della società. Questa possibilità di critica tesa al miglioramento e all'inclusione sociale non può, di tutta evidenza, andare ad inficiare i diritti universali faticosissimamente conquistati in nome di ideali, idee o credenze politiche e religiose. Ovviamente non è accettabile che le donne vengano relegate ad un ruolo marginale nella società perché lo dice qualche fanatico religioso e altrettanto ovviamente non è possibile imporre un sistema sociale fondato su idee totalitarie che andrebbero a snaturare l'essenza stessa delle società libere e democratiche. Questo è un principio generale cui ci si deve attenere soprattutto avendo sempre molto chiaro in mente il monito della Repubblica di Weimar, che contemplava la Costituzione più puramente democratica che ci potesse essere, senza garantire però l'esistenza stessa della democrazia nel caso in cui vi fosse stata la volontà popolare di un regime totalitario. La storia ci insegna che non esiste libera scelta quando un regime totalitario sta imponendo le proprie regole e quindi non esiste democrazia quando ciò accade, è necessario dunque creare degli strumenti di protezione della democrazia stessa. Tenendo dunque fermi i capisaldi del loro menù, è pur vero che gli chef potrebbero fare un piccolo sforzo per rielaborare verdure e ortaggi anche per un pubblico di vegetariani e vegani.
In questa ricetta si insaporisce un preparato vegetariano, le polpette di verdure, con il vino mentanese Garibaldino, che ha un bouquet particolarmente adatto ad insaporire e amalgamare le verdure.


Insalata
Fave fresche sbucciate anche della pellicola
Melanzane sbucciate
Semi di finocchiella selvatica
Sale
Vino mentanese Garibaldino rosso
Curry
Timo fresco
Mentuccia fresca
Zucchine
Aglio
Cipollina ramata
Uva ursina
Olio extravergine di oliva
Pangrattato



Tagliare le verdure e mettere in pentola senza soffritto, aggiungere le spezie, un goccino d'acqua, gli odori, pochissimo olio e poco vino, far cuocere a fuoco medio, coperto, poi aggiungere acqua, continuare a cuocere e, quando le melanzane sono quasi sfrante, scoperchiare e far rapprendere. Far raffreddare, triturare nel mixer e aggiungere pangrattato per addensare, lavorarle a polpettine, porre in una teglia oliata e infornare a circa 190°C-210°C per una ventina di minuti.  

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