giovedì 16 giugno 2016

Cucinati con borlotti dell'Alta Tuscia e gnocchetti di farro


Giovedì gnocchi, questo dice il proverbio, almeno a Roma e provincia, esprimendo una tradizione gastronomica laziale. Le ricette degli gnocchi sono ovviamente innumerevoli, anche perché è un piatto popolare per cui ogni famiglia li prepara in un modo speciale. Gli gnocchi romaneschi sono quelli preparati all'istante, con una maestria e soprattutto mani allenate che sappiano impastare patate pressoché bollenti insieme alla farina. Ma anche su questo c'è poi da ridire perché c'è chi li prepara 'a freddo', addirittura taluni aggiungono le uova, cosa che, ovviamente, per i sostenitori degli gnocchi all'istante è quasi equivalente ad una blasfemia. Non di sole patate sono però gli gnocchi, esistono molte varietà di gnocchetti preparati con acqua e farine di differenti cereali, e in alcuni casi finanche di legumi, quali ad esempio i ceci. Questa ricetta prende spunto da una tipicità abruzzese, i cucinati, tradizionalmente preparati con i ritagli delle sagnette, fettuccine piuttosto 'erte' e dalla sfoglia ruvida, o con i maltagliati, sempre di pasta all'uovo, rielaborandola con la farina di farro, caratteristica di molte preparazioni del Centro Italia, in una zuppa che fa pensare alla montagna, ad un rifugio in quota dopo una bella scarpinata tra gli splendidi monti italiani, luoghi incantevoli e meravigliosi perfetti da scoprire zaino in spalla proprio durante la bella stagione per tonificare corpo e spirito.
La zuppa è gustosissima e può essere mangiata anche fredda, o tiepida, magari facendo attenzione a bollire gli gnocchetti in acqua salata anziché nella zuppa e passandoli poi sotto l'acqua fredda per fermarne la cottura.


Passata di pomodoro Mutti
Salvia fresca
Rosmarino fresco
Timo fresco
Menta fresca
Olio extravergine di oliva di sasso dei Monti Lucretili o Sabina D.O.P.
Sale iodato
Fagioli Borlotti dell'Alta Tuscia
Ginepro, bacche
Semi di finocchiella siciliana
Acqua
Cipollina ramata
Farina di farro biologica macinata a pietra Fornovecchino
Peperoncino Azienda Cerqueto
Zucchero
Parmigiano Reggiano della Latteria Sociale di Beduzzo Inferiore



Far rinvenire i fagioli in acqua per qualche ora, dunque cuocerli in abbondante acqua con semi di finocchiella, ginepro, timo, oppure utilizzare gli stessi già rinvenuti, cotti e surgelati. Fare un soffritto leggero in acqua e olio con la cipollina tritata e il peperoncino spezzettato, aggiungere i fagioli con un po' di acqua di cottura, aggiungere la passata e l'acqua, indi le erbe aromatiche, salare e zuccherare se necessario. Far bollire a fuoco medio-basso. Nel frattempo preparare gli gnocchetti impastando acqua e farina fino ad ottenere un composto sodo e non molle ma non troppo duro, fare i budellini di circa 1cm di diametro e tagliare gli gnocchetti con uno spessore equivalente circa al raggio del budellino. Lessarli nella zuppa, servire con una spolverata di Parmigiano Reggiano e un filo d'olio a crudo.  

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