sabato 18 giugno 2016

Risotto filante di Mamma Lucilla con carciofi e curry


Ghandi riuscì con la nonviolenza a sconfiggere l'esercito più potente del Pianeta, che all'epoca era quello britannico, e ad ottenere l'indipendenza dal Regno Unito. Una lotta, la sua, che è stata di ispirazione per generazioni e generazioni. Le parole del Mahatma sulla pace, i diritti e, appunto, la nonviolenza ma anche soltanto il suo volto sorridente e gentile fanno ricordare l'importanza della dignità nelle battaglie per la conquista di ciò che dovrebbe essere ovvio nelle società aperte e civili e che talvolta non lo è punto, oppure non lo è più. La regressione nello sviluppo democratico delle società libere è un problema che si manifesta in moltissime forme, dall'oppressione sulle donne nei Paesi medio-orientali che nella seconda metà del Novecento erano allineate ai Paesi europei per l'emancipazione femminile e che poi hanno vissuto un nuovo Medioevo, si spera per vivere poi un Rinascimento medio-orientale, ai diritti sindacali delle società occidentali che sembravano assodati e che, come spesso accade quando si verifica una rivoluzione tecnologica, debbono essere oggi ripensati e ridefiniti per evitare non soltanto la perdita di quei diritti ma anche perché la libertà è come un rapporto di coppia o di amicizia ben riuscito, è qualcosa che si costruisce giorno per giorno, con continui assestamenti che permettono l'evoluzione e non l'involuzione del rapporto stesso.
Nella società contemporanea il tempo libero sembra essere una parte essenziale della definizione del diritto nel lavoro. Il tempo libero ha a che fare con la vita privata, sociale e familiare delle persone che debbono essere rispettate in quanto tali, e non in base al 'censo'.
Se una persona è dirigente di una grande multinazionale o se è il ragazzo che pigia i tasti sull'ascensore del grattacielo newyorkese della medesima società, quando si parla di rispetto della 'sfera privata' si deve applicare il principio di uguaglianza, perché ciò impone in primo luogo il rispetto del fondamentale principio di eguaglianza dei cittadini.
Nei Paesi Bassi hanno inoltre capito da moltissimo tempo che il tempo libero è un motore di sviluppo per l'economia e 'conviene' rispettare i diritti dei lavoratori non oberandoli di lavoro e lasciando loro più tempo per agire nello spazio civico, quindi per interagire e socializzare, ma anche per rilassarsi e tornare più contenti e con mente e corpo riposati al lavoro, cosa che aumenta di molto la produttività, come è ampiamente dimostrata. Il problema nelle società multietniche si potrebbe porre ove vi fossero esigenze differenti per i giorni liberi in base alle credenze religiose, in effetti questo potrebbe essere un problema oppure una risorsa, tutto sta ad organizzare il lavoro nel modo più efficiente e produttivo nel rispetto pieno dei diritti delle persone, anche e soprattutto in virtù di nuove forme di lavoro.
Questa ricetta è ispirata alle differenze che si incontrano andando a definire un piatto ricco e gustoso in cui i sapori si armonizzano senza prevalere in un insieme delicato e saporito.


Riso Basmati
Sale
Olive nere sabine secche, condite con semi di finocchio, sale e olio extravergine Sabina D.O.P.
Olio extravergine di oliva Sabina D.O.P. o di sasso dei Monti Lucretili
Sale
Burro d'alpeggio della Latteria Sociale di Beduzzo Inferiore
Mozzarella
Carciofi e limoni per pulirli
Acqua
Cipolla
Curry mild
Vino bianco frizzantino


Mondare e tagliare e i carciofi, porli in una pentola con un po' di cipollina, olio e sale, tutto a crudo, far ammorbidire a fuoco medio-basso.

In un'altra pentola preparare in soffritto leggero in acqua e olio di cipollina e curry, aggiungere il riso, salarlo e girare finché diventa traslucido, aggiungere i carciofi, dunque il vino, far evaporare l'alcool, poi aggiungere acqua tiepida continuando a girare di quando in quando. Quasi a fine cottura aggiungere burro sciolto nel microonde o a bagnomaria e immediatamente prima di servire, la mozzarella a tocchetti.

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