martedì 7 giugno 2016

Focaccia con rose, rosmarino e cipolla




“Vogliamo il pane e anche le rose”, un efficacissimo slogan del femminismo italiano, è l'ispirazione di questa ricetta. La focaccia ricorda le pizze che si cuocevano prima di infornare le pagnotte impastate a mano nella madia per controllare la temperatura del forno, squisitezze d'altri tempi e di cui ancora si ricorda la fragranza, mentre le difficoltà e la fatica con cui le donne dovevano sfamare pargoli e familiari è rappresentata dalla cipolla, bianca come un abito da sposa, e che fa piangere lacrime di gioia o dolore. I petali di rosa, a significare il bisogno di coccole, gentilezze e grazia, donano un aroma inconfondibile, rafforzato dal pungente e squisito ginepro, dal perenne rosmarino mediterraneo e dalle spezie che creano una mescolanza unica e briosa di sapori ed emozioni.


Acqua
Lievito di birra
Farina sabina
Cipolla bianca
Sale grosso
Olio extravergine di oliva Azienda Agrituristica Le Farnie
Grigliata alle rose Azienda Cerqueto



Sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida, impastare insieme alla farina, alla cipolla tagliata finemente e alla grigliata alle rose Cerqueto, aggiungere un filo d'olio se necessario, porre in un recipiente, coprire con la carta pellicola, indi con la coperta e mettere a lievitare a lungo. Dunque stendere l'impasto in una teglia oliata per uno spessore di circa 2cm., cospargere di sale grosso, e un filo d'olio, bucherellare con le dita e infornare in forno già caldo a 200°C o 220°C per circa una ventina di minuti.  

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