Amaranto con sidro
delle Asturie, curcuma fresca, curry e semi di finocchio
Da qualche tempo il Parlamento italiano è invaso da
politicanti di basso livello che cercano di distruggere quella parvenza di
democrazia che si sarebbe nel BelPaese se si riuscisse ad implementare la
Costituzione al di là dell’unico capitolo veramente implementato, gli
scellerati Patti Lateranensi, verso la creazione di una vera Repubblica
democratica fondata sul lavoro e sul rispetto dei diritti fondamentali. È evidente
che c’è, in Italia, un bisogno assoluto di politici perché il Paese sta
scivolando non troppo lentamente, e nonostante la resilienza tenace del popolo
italiano, verso un oblio assurdo e un decadimento barbarico. I politici, ossia
chi è in grado di comprendere le esigenze reali della popolazione, è capace di
capire quali sono le migliori soluzioni da adottare per far progredire il Paese
nella direzione della tutela del patrimonio artistico, culturale, ambientale e
dello sviluppo sostenibile, onestamente e con la forza e la determinazioni
necessari a costruire uno Stato areligioso - di Stato Religioso già ce n’è uno
e da quando governa l’Italia le condizioni di italiani, territori e liberi
pensatori sono disastrose – che sia in grado di creare le condizioni oggettive
per la creazione di sviluppo sostenibile.
Questa ricetta è dedicata ad una Regione europea tanto amata
da chi governa quello Stato da essere un vero e proprio gioiello di pura
bellezza ed efficienza, le Asturie, patria del Re di Spagna.
Amaranto
Curcuma fresca
Semi di finocchio
Sale iodato
Curry
Olio extravergine di oliva
Acqua
Sidro Sueve della Sidreria Crespo
In una pentola bassa dal fondo alto scaldare olio e acqua la
curcuma sbucciata e lasciata intera, il curry, i semi di finocchio, versare a
pioggia l’amaranto, salare e girare, quindi sfumare col sidro. Aggiungere acqua
per circa il doppio, quasi il triplo del volume. Abbassare la fiamma, far
bollire con la pentola coperta a fuoco basso per circa una mezz’oretta, cinque
minuti prima della fine della cottura togliere il coperchio e far evaporare
l’acqua in eccesso girando per evitare che si attacchi al fondo.
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