sabato 22 ottobre 2016

Trancio di tonno alalunga in crosta di patate novelle, menta fresca e bianco di Cerveteri

Trancio di tonno alalunga in crosta di patate novelle, menta fresca e bianco di Cerveteri

Si possono immaginare molti modi di agire politicamente, tra questi vi è, in Paesi democratici, l’opzione di unirsi ad altre persone ed eventualmente costituire un partito politico oppure aderire ad un’organizzazione già esistente, ascoltare le necessità e i bisogni di un nutrito e variegato gruppo di persone, cercare di informarsi e formarsi sulle migliori soluzioni possibili per vivere meglio e far progredire la nazione e la democrazia in questione. Ciò accade nei Paesi democratici, quindi prima di infilarsi in avventurose quanto squallide e sgradevoli azioni politiche è bene accertarsi che il luogo in cui si vogliono svolgere tali lodevoli attività sia retto da un sistema democratico solidamente ancorato su principi libertari, liberali e di giustizia sociale. L’Italia ha le potenzialità per essere una democrazia ma sarebbe necessario implementare la Costituzione anziché negarne l’essenza come sovente fanno i codici e soprattutto come troppo spesso tendono a fare coloro che sarebbero, in teoria, chiamati a difendere e rappresentare le esigenze più civili del territorio dove vengono eletti. La teoria e la pratica nel caso italiano hanno tante sfumature quante ne ha la ‘pasta con la salsa’ tradizionale, un numero che rasenta l’infinito o comunque il non calcolabile con certezza. Definire il concetto di ‘salsa’ è già piuttosto complicato, al Sud vuol dire sugo di pomodoro preparato in modo differente in base ai gusti personali, al Centro vuol dire ‘con la panna’ o con altro condimento morbido e senza una prevalenza di pomodoro, al Nord si avrebbe qualche difficoltà ad immaginare il condimento per l’insalata messo sulla pasta a meno di un improvviso mal di stomaco. L’Italia p certamente il Paese dalle tante variazioni di colore e soprattutto un luogo in cui i cittadini hanno imparato che la politica è qualcosa che fondamentalmente non li riguarda. Chiunque abbia una minima cognizione di cosa sia la democrazia si rende perfettamente conto che questa più che una sfumatura è la negazione stessa di quei principi democratici su cui si dovrebbe fondare una Repubblica. Ma la politica è qualcosa che un popolo vivace e fondamentalmente polemico e testardo come quello italiano non può essere escluso dalla vita attiva, dalla vita civile e quindi l’agire politico da qualche tempo si ritrova nelle resistenze urbane e nelle resilienze paesane e si concretizza nelle attività artigianali sempre più eccellenti.
Questa ricetta, che ha alla base un prodotto artigianale di grande qualità, è ispirato alla democrazia e alla necessità di implementare e non distruggere la Costituzione della Repubblica italiana.   

Tonno congelato Sapor Maris
Olio extravergine di oliva
Menta fresca
Aglio rosso di Sulmona dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Vino bianco di Cerveteri
Sale iodato
Pepe nero


Decongelare il tonno, sciacquarlo sotto l’acqua corrente, praticare un taglio lateralmente e condire con aglio, olio, sale, menta, pepe. Lavare con molta attenzione le patate novelle senza sbucciarle, tagliarle a fettine sottili ma non sottilissime, disporne uno strato in una teglia oliata, salare, pepare leggermente e mettere alcune foglioline di menta. Adagiare il tonno sul letto di patate, coprirlo con altre patate a formare un ‘sacco’, quindi salarle, peparle e aggiungere olio e menta. Infornare in forno caldo a 160°C o 180°C fino a cottura ultimata. 

Nessun commento:

Posta un commento