Crostini di pane con
Parmigiano, pere e noci
Il femminismo è più che mai la nuova frontiera del libero
pensiero contemporaneo. Nelle società cosiddette occidentali troppo spesso si
indulge nella giustificazione di atteggiamenti sessisti camuffati da
inclinazioni religiose o di pensiero. Senza andare a scavare sull’annoso
problema del hijab, del velo islamico, nei confronti del quale si ha spesso l’atteggiamento
‘basta che indossandolo le facciano andare a scuola e vivere una vita per
quanto possibile normale’ oppure ‘se le donne vogliono portarlo perché agire
con veemenza contro la religione?’, atteggiamenti ai quali si potrebbe
facilmente ribattere che in una società di eguali in cui i diritti delle donne
vengano rispettati nel profondo il velo è inaccettabile, si può tuttavia
affermare che moltissimi atteggiamenti ‘da macho’ delle donne sono più che
deprecabili ridicoli. A volte è bene soffermarsi su quanto effettivamente siano
ridicoli certi stereotipi, lo hanno fatto molti uomini coraggiosi che hanno
indossato, o almeno ci hanno provato, tacchi alti al lavoro per solidarietà nei
confronti delle loro colleghe donne cui veniva imposto tale tormento, oppure
facendosi fotografare in pose ‘tipicamente’ femminili, evidenziando l’assurdità
e la bruttura di tali ‘pose’, che sono quasi inevitabilmente centrate su ciò
che una società repressiva ritiene essere sessuale. In una società repressa e
repressiva, ovviamente la sessualità è vissuta male, se non malissimo e questo
inficia notevolmente la libertà individuale, nonché la possibilità che vi siano
società effettivamente fondate su principi femministi. Presentarsi in modo
elegante o carino non vuol dire puntare su ciò che costituisce l’esibizione
dell’oggetto della repressione. Esibizione che presuppone ciò che va a negare,
ovvero la repressione. Certo una popolazione di persone libere, felici,
indipendenti, pensanti e appagate è più difficile da controllare da parte di
chi ha tutto l’interesse a distruggere, controllare e consumare persone,
ambienti e sentimenti, ma poi esistono le scelte individuali, spesso difficili,
che quando diventano condivise anche da altri costruiscono società libere,
economicamente molto floride e stabili, sicure e felici.
Questa ricetta, semplice ed essenziale, è ispirata alla
necessità del femminismo quale motore delle conquiste di libertà delle società
contemporanee.
Pane
Pere
Noci locali
Parmigiano Reggiano della Latteria Sociale di Beduzzo
Inferiore
Tagliare il pane casareccio in fette non troppo spesse, di
meno di un centimetro. Scaldarle o tostarle, quindi condirle con, nell’ordine
fettine sottili di pera sbucciata non troppo morbida, fette di parmigiano
ricavate col pelapatate, granella di noci. Infornare in forno molto caldo e
grigliare fino a che il parmigiano si sarà ammorbidito senza sciogliersi. Eventualmente
servire con un filo di miele di acacia o, se il sapore forte è gradito, di
castagna.
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