venerdì 30 dicembre 2016

Crocchette di spinaci

Crocchette di spinaci

Alcuni cibi ci ricordano luoghi o sensazioni, momenti, attimi che sembrano impressi nella memoria in modo indelebile. La libertà, nella sua attuazione pratica e nella sua ideazione, nelle molteplici forme ideali che ha e crea, è uno di quei sentimenti inconfondibili che si ricordano senza alcuna difficoltà. Ogni qual volta si sente anche in lontananza il sentore della libertà gli occhi si illuminano della luce più vivace, i nervi tendono i muscoli e un fortissimo brivido di piacere puro si intrufola sotto la pelle. Talvolta questo sentore è appunto collegato anche ad alcuni cibi quali le crocchette di spinaci, cui è ispirata questa ricetta.

Spinaci
Sale rosa dell’Himalaya
Burro della Latteria Sociale di Beduzzo Inferiore
Parmigiano Reggiano della Latteria Sociale di Beduzzo Inferiore
Olio extravergine di oliva
Pangrattato fatto in casa finissimo
Uova


Lavare accuratamente gli spinaci, cuocerli in padella senza scolarli troppo con un pizzico di sale e coperti, farli freddare, eventualmente anche in frigo. Tritarli con il robot da cucina o il minipimer, condirli con burro leggermente sciolto, parmigiano grattugiato, uova considerando circa un uovo medio ogni 18 crocchette o più, un po’ di pangrattato. Appallottolarle e schiacciarle a forma di dischetto, passarle nel pangrattato, quindi friggerle in padella con olio d’oliva a coprire non troppo abbondantemente il fondo, come per le cotolette girarle una o due volte, servire ben calde. Quando sono cotte a puntino il colore è piuttosto scuro. 

Nessun commento:

Posta un commento