domenica 2 aprile 2017

Uova strapazzate con mozzarella e menta fresca

Uova strapazzate con mozzarella e menta fresca

Lo sciopero in Italia è da molti anni uno strumento utilizzato prevalentemente per motivi ben diversi dalla tutela reale degli inalienabili diritti garantiti dalla Costituzione della Repubblica e faticosamente ottenuti tramite anni di lotte sindacali, risultati paradossalmente spesso distrutti dalle medesime organizzazioni che avrebbero avuto la funzione di proteggere proprio quei lavoratori che rendono possibile lo sviluppo economico di aziende talvolta senza scrupoli.
Se il sindacato avesse avuto la progettualità e il coraggio di agire concretamente per il benessere effettivo, per il progresso delle libertà individuali, collettive, sociali e umanitarie la distruzione sistematica del sistema sociale, politico e talvolta anche economico italiano non sarebbe stata possibile e oggi il BelPaese sarebbe una Nazione libera all’interno di organizzazioni libertarie e liberali.
Oggettivamente provare simpatia per chi mette in difficoltà le classi meno tutelate e tace colpevolmente quando l’arroganza imperversa non è possibile e sostenere l’ennesimo sciopero prima dell’ennesimo week-end che precede le festività è controproducente in primis per i lavoratori meno protetti.
Se il sindacato avesse indetto anche soltanto un’ora di sciopero quando ingiustizie e clientelismi erano davanti agli occhi anche dell’ultimo cittadino, senza parlar del Primo, avrebbe per lo meno dato una parvenza di credibilità, è caduta anche quella maschera rivelando tutta l’ipocrita falsità di battaglie fittizie, negazioni di diritti fondamentali ammantati di buonismo proletario.
Questa ricetta è ispirata alla genuinità della schiettezza.

Uova
Mozzarella
Latte
Menta fresca
Sale di rocca
Olio extravergine di oliva


Sbattere le uova in una terrina, far scaldare pochissimo olio in una padella antiaderente, versarvi le uova, quindi salare e aggiungere la menta fresca lavata e asciugata, girare, dunque aggiungere la mozzarella sbriciolata e un po’ di latte per ammorbidire il composto. Servire con crostoni di pane casareccio.

Nessun commento:

Posta un commento