Scrippelle al forno con emmenthal e ciliegie
Quando si pensa
alla Polonia il primo collegamento che appare evidente è quello di Papa
Giovanni Paolo II e del movimento sindacalista cristiano Solidarność. Eppure i
collegamenti con l’Italia sono molteplici e hanno radici antiche che risalgono
al X secolo. Senza approfondire il lascito intellettuale del più famoso
astronomo polacco, Niccolò Copernico, e l’influenza che le sue teorie
eliocentriche produssero nel mondo intellettuale italiano, basterebbe ricordare
l’intreccio di idee e persone che animarono il Risorgimento italiano e
contestualmente quello polacco. Non è certamente casuale se Mazzini, pensando
ai popoli che debbono insorgere contro l’oppressore, immagina, prima ancora
della Giovine Europa, la Giovine Polonia, molti infatti furono i polacchi che
si unirono alle battaglie irredentiste e non pochi i garibaldini che si
diressero in aiuto e soccorso delle fratellanze polacche. Certamente tra le
teorie di Marx e quelle di Mazzini, che tanto semplicemente le criticava, il
popolo polacco ha avuto maggiore fascinazione per quelle dell’ispiratore del
Risorgimento italiano e oggi più che mai, con il tentativo di deriva illiberale
e illibertaria di certa parte della politica di quel Paese, sarebbe importante
riaffermare i valori mazziniani di pace, fratellanza, umanità. L’Unione europea
e Bruxelles guardano da tempo con diffidenza, cercando il più possibile di
sostenere e incoraggiare le forze più democratiche eppure qualcosa, qualche
antica fascinazione per l’impero sovietico, o peggio ancora per lo zarismo,
sembra volersi incuneare nello sviluppo di una delle Nazioni europee in piena crescita economica dopo il crollo del Muro di Berlino, che proprio Solidarność
ha tanto contribuito a picconare.
Questa ricetta è
ispirata all’importanza dell’implementazione degli ideali mazziniani nella politica polacca nei mesi e negli anni a venire.
Uova
Farina
Latte
Acqua
Burro d’alpeggio
della Latteria Sociale di Beduzzo Inferiore
Emmenthal
svizzero
Ciliegie
Sale integrale
siciliano
Olio
extravergine di oliva
Menta fresca
Mozzarella
Creare la pastella per le scrippelle con circa 1 uovo, 300 grammi di
farina, 80gr di latte e acqua tiepida quanto basta così da ottenere un composto
morbido, denso, liquido, chiaro ma non bianchiccio. Mettere delle gocce di olio
su un tovagliolo e oliare in questo modo una padellina antiaderente adatta
all’uso. Scaldare la padella a fuoco mediamente basso, versarvi il necessario
per una scrippella, attendere che si stacchi da sé, quando è al giusto grado di
cottura, girarla, quindi toglierla dal fuoco, proseguire con le altre
scrippelle. In una teglia oliata porre le scrippelle, una per volta,
piegandole, riempiendole col ripieno senza esagerare, quindi chiudendole a
metà. Per il ripieno, lavare bene le ciliegie, privarle del nocciolo
tagliandole a metà, unire a mozzarella sbriciolata con le mani e pezzettini di
Emmenthal. Quando la teglia sarà riempita di scrippelle ripiene piegate a metà
e adagiate l’una affianco all’altra in modo che stiano strette ma non troppo, versarvi
sopra una besciamella molto morbida fatta con farina, burro, latte e menta
fresca. Infornare in forno ben caldo al 180°C o 200°C per una ventina di minuti
circa o comunque fino a cottura.
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