Scrippelle al forno con verdure grigliate e parmigiano
La protezione
dell’ambiente, l’amore per il Pianeta sembrano oggi messaggi non più tanto
rivoluzionari quanto giuste e sacrosante rivendicazioni della cittadinanza per
poter vivere meglio e creare quello sviluppo sostenibile che è alla base del
progresso e della sopravvivenza stessa dell’umanità nel suo complesso. Politici
di tutto il mondo firmano trattati e si impegnano solennemente per la tutela di
quanto vi è di più prezioso, la Natura, l’aria che respiriamo, l’acqua di cui
siamo composti e che beviamo, il cibo di cui ci nutriamo. Taluni si oppongono
al ‘nuovo corso’ cercando di opporre resistenze oggettivamente difficili da
comprendere per qualunque persona dotata di buon senso. L’ambientalismo ha però
radici relativamente giovani, sebbene sia possibile trovare scritti che
risalgono all’Antica Roma e teorie per la tutela dell’ambiente già durante le
prime forme di rivoluzione industriale non vi è stato, fino alla seconda metà
del ‘900 un vero e proprio movimento diffuso per la protezione e la tutela
ambientale. Si sono sviluppate idee innovative ma non una vera e propria
coscienza collettiva sull’importanza della Natura nella nostra vita. Pian piano,
con la riscoperta dell’importanza dell’essere umano quale principale elemento
della società in cui vive e si sviluppa, si è cominciato a comprendere che l’essere
umano non vive in un luogo diverso dalla Terra e si è iniziato a ragionare in
termini di necessità di garantire l’esistenza stessa del Pianeta o comunque
della vita su di esso.
La tutela dell’ambiente,
si è capito, va anche di pari passo con la costruzione della pace e di un mondo
più equo, più giusto, più ‘a misura d’uomo’, così, man mano che si (ri)scoprono
stili di vita più sani si (ri)trova anche un amore per la Terra e le questioni
ambientali.
Questa ricetta è
ispirata alle parole e alla concretezza delle azioni della Politica
internazionale a tutela e difesa dell’ambiente.
Uova
Farina
Latte
Acqua
Burro d’alpeggio
della Latteria Sociale di Beduzzo Inferiore
Parmigiano
reggiano della Latteria Sociale di Beduzzo Inferiore
Zucchine
Melanzane
Peperoni
Sale integrale
siciliano
Olio
extravergine di oliva
Menta fresca
Mozzarella
Creare la pastella
per le scrippelle con circa 1 uovo, 300 grammi di farina, 80gr di latte e acqua
tiepida quanto basta così da ottenere un composto morbido, denso, liquido,
chiaro ma non bianchiccio. Mettere delle gocce di olio su un tovagliolo e
oliare in questo modo una padellina antiaderente adatta all’uso. Scaldare la
padella a fuoco mediamente basso, versarvi il necessario per una scrippella,
attendere che si stacchi da sé, quando è al giusto grado di cottura, girarla,
quindi toglierla dal fuoco, proseguire con le altre scrippelle. In una teglia
oliata porre le scrippelle, una per volta, piegandole, riempiendole col ripieno
senza esagerare, quindi chiudendole a metà. Per il ripieno, lavare le verdure,
affettarle, salarle, grigliarle, condirle con olio e menta fresca, quindi
spezzettare con le forbici, unire a mozzarella sbriciolata con le mani e
fiammiferi di parmigiano. Quando la teglia sarà riempita di scrippelle ripiene
piegate a metà e adagiate l’una affianco all’altra in modo che stiano strette
ma non troppo, versarvi sopra una besciamella molto morbida fatta con farina,
burro, latte e menta fresca. Infornare in forno ben caldo al 180°C o 200°C per
una ventina di minuti circa o comunque fino a cottura.
Nessun commento:
Posta un commento