Insalata con cacio, pere e balsamico
Le donne sono
spesso assenti dai libri di storia, seppure ne siano spesso appassionate
lettrici, ma è piuttosto assurdo immaginare che rivoluzioni o cambiamenti
epocali siano avvenuti senza di loro. Se l’immaginario western statunitense
pullula di donne con la carabina, quello della frontiera canadese è
fondamentalmente creato da mani femminili, quello europeo, con qualche
eccezione, sembra costituito soltanto da uomini eroici in un mondo di donne
pavide o tutt’al più coraggiose al punto di portare un messaggio, andando di
fatto a reiterare una tradizione medievale che suddivide il ‘gentil sesso’ in ‘angeli’
e ‘streghe’. I testi di quegli uomini che han avuto il coraggio di scrivere ci
fanno però pensare che forse qualche parte in commedia debbano averla avuta
anche le donne. Senza parlare di eroine quali Giovanna d’Arco, basterebbe
leggere testi relativamente recenti. Garibaldi nelle sue Memorie asserisce che
avrebbe voluto avere il coraggio di Anita, Mazzini fu aiutato in modo considerevole
da molte donne e ha esortato a non sottovalutarne mai il valore, anche
militare.
Questa ricetta è
ispirata alle donne che hanno fatto l’Italia e l’Europa.
Pere
Pecorino
Ecofattorie sabine stagionato 6 mesi
Olio
extravergine di oliva
Sale integrale
siciliano
Lattuga romana
Fette tostate
Gentilini
Aceto balsamico
Antica Aceteria Pedroni
Lavare la
lattuga, scolarla e spezzarla o tagliarla a listerelle, sbucciare le pere e
tagliarle a dadini, tagliare il pecorino a scagliette, versare il tutto in
un’insalatiera e condire con sale, olio e qualche goccia di aceto balsamico di
Modena.
Nessun commento:
Posta un commento