Pasta con zucca, timo citronella e pecorino sabino
È stato
recentemente approvato l’eco-bonus per giardini e terrazzi. Un’iniziativa
lodevole del Governo italiano per incentivare al mantenimento del decoro in
giardini e terrazzi privati nonché allo svolgimento di una serie di lavori e
lavoretti di manutenzione e abbellimento. L’iniziativa in sé sarebbe
decisamente interessante, anche per dare un po’ di ossigeno a quelle aziende
che lavorano in un settore in cui talvolta la mancanza di competenze specifiche
è sostituita dalla forza fisica. Chiunque abbia anche soltanto una minima
pratica di giardinaggio hobbistico sa benissimo che fare il giardiniere ed
occuparsi di alberi e verde non è mestiere che si possa improvvisare: una potatura
sbagliata può portare alla mancata produzione di frutta e olio, una
concimazione eccessiva o non adatta può ‘bruciare’ le piante, una valutazione
non corretta di taluni agenti patogeni può essere non poco nociva. L’eco-bonus
potrebbe certamente aiutare le aziende individuali, piccole, medie e grandi del
settore a ripristinare le condizioni affinché i reali giardinieri possano
occuparsi del verde privato. Certamente l’iniziativa sarebbe stata più lodevole
se ci si fosse occupati anche di incentivare eventi quali i concorsi per il
balcone più bello o simili attività che possono contribuire in modo
interessante al decoro urbano di piccoli centri in cui i giardini e i terrazzi
sono piuttosto piccoli, con benefit anche per chi coltiva orticelli urbani e
rende più belle le strade e le piazze con fiori e vasi, possibilmente artigianali
e prodotti in Italia.
Questa ricetta è
ispirata all’importanza del verde nella vita quotidiana e attiva.
Pecorino sabino
stagionato 6 mesi
Zucca sabina
Olio
extravergine di oliva
Sale integrale
siciliano
Timo citronella
Pasta corta,
mezze maniche rigate o simili
Acqua
Sbucciare la
zucca, privarla della parte filamentosa, tagliarla a pezzetti abbastanza
piccoli, far scaldare l’olio appena appena con il timo, aggiungere la zucca,
girare, abbassare la fiamma, coprire e girare di quando in quando, cuocere a
fuoco medio basso. Nel frattempo far bollire l’acqua, salare, cuocere la pasta,
scolarla e dunque ripassarla nella pentola di cottura della zucca insieme a
tocchetti di pecorino sabino non troppo stagionato.
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