martedì 21 agosto 2018

Baby polpettine di vitella


Baby polpettine di vitella

Cherchez la femme è una frase coniata in forma scritta da Alexandre Dumas (padre) nel romanzo I Moicani di Parigi, pubblicato nel 1854, in pieno Risorgimento italiano, in cui le donne svolsero ruoli importantissimi, sulle barricate o nei salotti. Proprio una donna, soprannominata dal suo pupillo Uragano Jane, rese possibili le battaglie irredentiste e fattibili le utopie espresse da Giuseppe Mazzini. Grazie alla sua infaticabile capacità di creare intorno all’ideologo della Giovine Italia e della Giovine Europa una rete di contatti e finanziatori ella, donna ricca e coraggiosa, riuscì a trovare i mezzi e gli appoggi politici necessari all’Unità d’Italia. Combattè e fu infermiera, tra l’altro nella Campagna dell’Agro romano culminata con la battaglia di Mentana, raccolse fondi, venne arrestata, sposò un italiano mazziniano e Garibaldino con rito civile e Giosuè Carducci la descrisse così: « La democrazia conta un solo scrittore sociale: ed è un inglese, ed è una donna; la signora Jessy Mario, che non manca mai dove ci sia da patire o da osare per una nobile causa. »
Questa ricetta è ispirata a Jessie Jane Meriton White, Uragano Jane Mario.

Vitella acquistata dal macellaio di fiducia
Melanzane
Olio extravergine di oliva
Aglio
Pomodoro
Pane
Bevanda di avena light
Pangrattato
Origano siciliano

Affettare le melanzane, salarle e grigliarle. Lasciarle insaporire qualche giorno in olio e aglio. Cuocere la vitella sulla piastra. Sbucciare il pomodoro. Omogeneizzare il tutto nell’omogeinizzatore, cuocere pochissimo in una padella aggiungendo un pizzico di sale, olio e origano siciliano. Far ammorbidire la mollica di pane nella bevanda di avena tiepida, amalgamare bene con la forchetta. Se il composto è troppo morbido aggiungere pangrattato, fare delle palline e passarle nel pangrattato, mettere in frigo per una notte. Porre le polpettine in una teglia oliata e infornare in forno ben caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura.

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