La danza è
una delle forme più pure e naturali di arte ed è anche la più
efficace forma di espressione del momento presente. “Dimmi come
danzi e ti dirò da dove vieni” è una frase riportata in uno tra i
più importanti manuali di storia di questa forma artistica e
attribuita a talune popolazioni africane. Pare infatti che nel
'Continente Nero' il modo di ballare sia indicativo di talune
ritualità tipiche di regioni e paesini. La libertà di danzare è
spesso stata inglobata nei riti religiosi e altrettanto spesso è
stata proibita, forse proprio per il profondo senso di benessere che
suscita in chi la pratica non professionalmente e un sentimento di
estasi nei ballerini professionisti, la cui disciplina è sovente
assimilabile a quella monastica.
In Italia la
questione è più qualcosa di simile a 'dimmi come mangi e ti dirò
da dove vieni'. La cucina italiana, e più in generale la Dieta
Mediterranea, Patrimonio UNESCO, è l'insieme armonioso di diversità
e di dialoghi, più o meno pacifici, culturali che sono rimasti nella
memoria del cibo.
Questa
ricetta, in cui tanti elementi si incontrano a creare un insieme
leggero e gustoso, è ispirata alla mediterraneità.
Mozzarelline
Malga Paradiso
Olio
extravergine di oliva
Sale
Menta fresca
Patate
novelle
Cipollina
fresca
Carote
Zucchine
Friggitelli
Birra
Pedavena
Timo
citronella fresco
Funghi
champignon
Mentuccia
fresca
Curry mild
Cous cous
Lavare,
pelare e tagliare le verdure a tocchetti, i funghi a spicchi, dunque
fare un soffritto leggero in acqua e olio con un trito di cipollina e
carote, poi aggiungere i friggitelli tagliati a listerelle,
immediatamente dopo le patate tagliate a dadini, far cuocere dapprima
a fuoco mediamente vivace poi basso fino a che sono abbastanza
morbide, quindi mettere menta, timo e mentuccia ben lavati,
aggiungere le zucchine calcolando il tempo di cottura in base alla
freschezza e allo spessore del taglio, salare lievemente ricordando
di aver già salato un po' le patate, far cuocere, aggiungere poi i
funghi salati a parte, quando le patate sono cotte, sfumare con la
birra. Cuocere il cous-cous facendolo rinvenire in acqua bollente
salata con curry e olio oppure sgranarlo a mano. Condire il cous-cous
con la spadellata, aggiungere le mozzarelline sciacquate in acqua
calda.
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