Definire
l'arte è pressoché impossibile, ci hanno provato in tantissimi,
molti hanno imposto addirittura delle regole basandosi su libri
passati di mano in mano, di biblioteca in monastero fino ad arrivare
nelle sagge mani di Averroè, testi che hanno attraversato confini,
mari e terre, onde implacabili di conoscenza, spesso semplicissime
narrazioni che hanno poi ricevuto la scomunica del dogma imposto
quale norma assoluta e imprescindibile. Sarebbe assurdo pensare che
se la Poetica di Aristotele fosse stata letta per quello che era, un
ottimo libro di critica teatrale e di elucubrazioni filosofiche,
anziché essere presa a modello assoluto della perfezione artistica,
del formalismo assoluto, probabilmente lo sviluppo del teatro moderno
e della società sarebbe avvenuto qualche secolo prima. Ma forse la
Poetica di Aristotele non sarebbe mai arrivata davvero fino a noi se
le parole non fossero state copiate dai solerti monaci amanuensi che
riempivano di segni a loro spesso incomprensibili pagine e pagine di
tomi fortunatamente giunti fino a noi.
Questa
ricetta è ispirata ad Averroè e alla libertà di scienza,
coscienza, amore, scelta e conoscenza, nonché alla meravigliosa
biodiversità eno-gastronomica italiana.
Ottima con
Acqua Levissima frizzante.
Penne di
grano saraceno Felicia Bio
Sale
Menta fresca
Patate
novelle
Cipollina
fresca
Carote
Zucchine
Friggitelli
Birra
Pedavena
Timo
citronella fresco
Funghi
champignon
Mentuccia
fresca
Lavare,
pelare e tagliare le verdure a tocchetti, i funghi a spicchi, dunque
fare un soffritto leggero in acqua e olio con un trito di cipollina e
carote, poi aggiungere i friggitelli tagliati a listerelle,
immediatamente dopo le patate tagliate a dadini, far cuocere dapprima
a fuoco mediamente vivace poi basso fino a che sono abbastanza
morbide, quindi mettere menta, timo e mentuccia ben lavati,
aggiungere le zucchine calcolando il tempo di cottura in base alla
freschezza e allo spessore del taglio, salare lievemente ricordando
di aver già salato un po' le patate, far cuocere, aggiungere poi i
funghi salati a parte, quando le patate sono cotte, sfumare con la
birra. Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolare e
ripassare in padella eventualmente aggiungendo acqua di cottura della
pasta.
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