E se invece
di fare la guerra mondiale si provasse a fare la pace mondiale?
Domanda semplice, elementare quasi, che pare sia tanto complicato
mettere in pratica seppure sarebbe così semplicemente ovvio.
Qualcosa di
talmente lapalissiano da richiedere la creazione di organizzazioni
internazionali atte al raggiungimento dell'obiettivo, quali le Nazioni Unite le cui basi per la fondazione vennero create il 14 agosto 1941 nel bel mezzo dell'Oceano Atlantico tra il Presidente U.S.A. Franklyn Delano Roosevelt e il Primo Ministro Britannico Winston Churchill.
In questa
ricetta si ritrovano i sapori e le suggestioni delle cucine di tutto
il mondo.
I vermicelli di riso, tipicamente cinesi, sono prodotti in
Thailandia, il baccalà e i pomodori hanno una storia in cui si
intrecciano le leggende di popoli nordici tra l'America e l'Europa,
mentre olive e capperi sono l'espressione più solare del Mare
Nostrum, il Mediterraneo.
Vermicelli di
riso Suzi Wan
Baccalà
dissalato
Baccalà
dissalato
Olive nere
Capperi
Pomodori
secchi
Olio
extravergine di oliva
Vino
mentanese bianco
Far scaldare
l'olio con i pomodori sciacquati e tagliati a listerelle, le olive
nere, se sono quelle grandi e carnose sciacquarle e privarle del
nocciolo, i capperi sciacquati. Spellare il baccalà e tagliarlo a
dadi di circa 4cm, metterlo nell'olio caldo ma non bollente, girare e
sfumare con vino bianco mentanese, abbassare la fiamma, coprire e far
cuocere. A parte far lessare i vermicelli, quando sono cotti,
scolarli e ripassarli in padella con il condimento.
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