Amatriciana rossa
Il sugo all’amatriciana
è una variazione della ricetta bianca, taluni affermano che sia una ricetta
elaborata direttamente ad Amatrice dopo l’introduzione del pomodoro in Europa
dagli Stati Uniti, ma effettivamente il sapore è piuttosto ‘romanesco’. Fa decisamente
pensare alla cucina un po’ pesante e molto popolare che vede nel menù piatti
quali la coda alla vaccinara, la trippa e altre pietanze poco adatte a quelli
che Artusi definiva ‘stomaci deboli’. Il sapore del grasso del maiale abbinato
al sugo del pomodoro può risultare a taluni, abituati ad assaporare la
delicatezza di tale ortaggio in combinazione con basilico, origano e delicato
olio extravergine, alquanto ridondante, per non dire sgradevole. Molti altri
possono invece apprezzare alquanto questa popolarissima e famosissima ricetta e
soprattutto l’abbinamento tra pomodoro e grasso del maiale.
Guanciale di
Amatrice
Pepe nero
Pecorino di
Amatrice
Bucatini De
Cecco
Sale integrale
Acqua
Vino bianco
Peperoncino
Olio
extravergine di oliva
Pomodoro fresco
oppure barattolo di pomodoro dell’orto conservato
In una padella
antiaderente fredda porre il guanciale tagliato a listerelle, quindi far
rosolare bene a fuoco abbastanza vivace, sfumare con il vino, quindi aggiungere
l’olio e il peperoncino, far continuare a rosolare per benino, aggiungere il
pomodoro, salare e far restringere, aggiungere pepe nero macinato al momento.
Far lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla ripassarla nel sugo
aggiungendo a pioggia il pecorino grattugiato.
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