giovedì 23 marzo 2017

Trofie con zucchine

Trofie con zucchine

Chi ben comincia è a metà dell’opera. La mattina ha l’oro in bocca. I detti popolari spesso stimolano ad agire di buon mattino e cominciare la giornata in modo attivo e produttivo. Spronarsi vicendevolmente è anche un ottimo modo per impostare un rapporto di amicizia, familiare, di lavoro o d’amore, sempre ovviamente facendo attenziona a non trasformare l’incoraggiamento in assillanti richieste insensate. La primavera appena iniziata, con le giornate sempre più lunghe, il bel tempo, l’arietta fresca e gradevole, gli alberi in fiore e gli uccellini cinguettanti è di per sé stimolante, a meno di non soffrire di pesanti allergie ai pollini, ovviamente. Rinnovare gli ambienti della casa, rinfrescare il guardaroba, preparare il terreno per l’orticello estivo sono tutte attività che richiedono sforzo ma danno anche soddisfazione. Bella stagione vuol dire però anche attività all’aria aperta, rinvigorimento fisico, attività sportive e tutto ciò che rende piacevole e frizzante la quotidianità. Per tutto ciò è spesso necessario, comunque, vincere la pigrizia che proprio l’arietta dolce, il venticello, il cinguettio e l’amenità del risveglio naturale tendono a conciliare. Il sonnellino fuori programma, la pennichella, indugiare quel momento in più tra le lenzuola, lasciare che il corpo si delizi della fine della stagione fredda fanno decisamente parte della primavera e un po’ di stimolo può essere utile a ripristinare un’armonia ritmica tra pura e sacrosanta pigrizia e vigorosa e tonificante attività.
Questa ricetta, che combina la freschezza delle verdure con il gustoso piccante del pecorino, è ispirato a quel pizzico di sprone che spesso rende più interessante e stimolante la bella stagione.

Zucchine romanesche
Olio extravergine di oliva
Sale di rocca
Origano siciliano
Acqua
Trofie fresche
Pecorino romano
Foglie di cipolla fresche o essiccate

Lavare le zucchine e tagliarle a dadini, far scaldare l’olio con pochissimi pezzettini di foglia di cipolla, versarvi le zucchine, salare e condire con l’origano. Far cuocere a fuoco medio, eventualmente coprendo, per un tempo proporzionale alla freschezza e alla stagionalità dell’ortaggio. Mettere a bollire l’acqua per la pasta, a bollore salare. Frangere una parte delle zucchine a creare una cremina con il pecorino grattugiato e un po’ di acqua di cottura della pasta, mischiare alle altre zucchine, possibilmente in una padellona abbastanza capiente da potervi ripassare la pasta. Scolare la pasta non troppo oppure lasciando da parte un po’ di acqua di cottura. Versarla nella padellona e saltarla, se ve ne fosse bisogno ammorbidendo il condimento con l’acqua di cottura residua.


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