Pizza con fiori di borragine e parmigiano
Una bella
passeggiata in un parco, la vita in provincia coi suoi ritmi più naturali, più
logici e sani, meno frenetici possono portare ad aver voglia di sperimentare
tradizionali sapori in cui unire la forza di sapori decisi alla delicata
bellezza di fiori edibili, facendo ovviamente ben attenzione a non rimanere
intossicati da essi. La borragine è spesso utilizzata in frittelle o pizze,
pure se pare sia velenosa cruda e si trova in molte preparazioni tradizionali.
Questa ricetta è
ispirata al lento scorrere delle stagioni.
Acqua
Lievito di
birra, se secco anche due cucchiaini di zucchero
Farina
Fiori di
borragine freschi raccolti in un luogo non trafficato
Parmigiano
reggiano della Latteria sociale di Beduzzo inferiore
Mozzarella
Olio extra
vergine di oliva
Impastare la
farina con il lievito sciolto in acqua, coprire, far lievitare a lungo. Lavare
accuratamente i fiori di borragine, accertandosi se vi siano intolleranze
alimentari tali da rendere indigesta l’ingestione. Stendere la prima sfoglia,
porla su carta forno, farcire con petali di parmigiano, mozzarella e qualche
rado fiore di borragine ben lavato e asciugato, stendere un’altra sfoglia,
coprire, praticare piccoli taglietti con il coltello o la forchetta,
spennellare con l’olio. Infornare in forno ben caldo a 200°C o 220°C per il
tempo di cottura.
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