domenica 21 maggio 2017

Teglia di patate con gambuccio

Teglia di patate con gambuccio

Studiare la storia, ritrovare le proprie radici, scoprire i molteplici scrigni artistici italiani è un piacere che può anche portare a riconoscere atteggiamenti che sembrano insiti nella gestione del potere amministrativo, politico e soprattutto a comprendere in che modo le società, nel tempo, hanno trovato soluzioni differenti a problemi tutto sommato simili in quella che si potrebbe definire l'evoluzione progressiva mazziniana dell’umanità.
La corruzione è, ad esempio, un problema atavico, una condizione che sembrerebbe essere insita nella gestione stessa della res publica, di ciò che riguarda la collettività, a maggior ragione quando le società sono meno libere, meno aperte. Non che nei Paesi a democrazia avanzata la corruzione non esista ma è più facile riscontrare un alto livello della stessa in Stati organizzati in modo dittatoriale e assurdamente autoritario. La libertà sembrerebbe essere un buon deterrente contro la distruzione, il logorio che mina dall’interno le strutture amministrative atte a garantirla in modo equo, trasparente, corretto per la cittadinanza nel suo complesso. È possibile giungere ad una tale conclusione guardando indietro, nella storia anche antichissima, quella, ad esempio delle tante popolazioni italiche precedenti la fondazione di Roma e proseguendo, senza spostarsi dai confini italiani, verso la formazione di Comuni e Repubbliche, luminoso esempio di ‘buon governo’ durante il Medio evo, il medesimo tempo in cui il concetto stesso di cittadinanza e di diritti fondamentali erano stati distrutti senza essere ricreati se non in forma di sudditanza.
L’Italia offre, certamente, ottimi spunti per comprendere taluni meccanismi e anche per capire in che modo evitare di distruggere quanto c’è di bello e libero nella società contemporanea.
Questa ricetta è ispirata alla costante necessità della progressione delle libertà, anche quale antidoto alla corruzione di costumi e strutture governativo-amministrative partendo da semplici, quotidiani gesti.

Patate del Fucino
Gambuccio di prosciutto acquistato dal macellaio di fiducia
Olio extravergine di oliva
Fiordilatte
Sale iodato
Acqua
Pangrattato fatto in casa


Lessare le patate con tutta la buccia dopo averle ben lavate, scolarle, sbucciarle ben calde, farle intiepidire, affettarle in fette spesse circa 1cm e condirle con sale e olio. In una teglia oliata creare uno strato di patate, dunque di fiordilatte, poi di gambuccio, quindi di nuovo di patate e così via fino a riempire la teglia, cospargere l'ultimo strato con pangrattato finissimo fatto in casa.

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