Minestrone con
miglio
La pessima idea
di smantellare le province nei capoluoghi più popolosi senza che vi fosse prima
una qualche concretezza di riorganizzazione di una forma amministrativa che
copriva, di tutta evidenza, ampie aree territoriali con problematiche spesso
molto differenti tra una zona e l’altra, è foriera, in moltissimi casi di veri
e propri disastri, vere e proprie tragedie. Pensare, ad esempio, che se c’è un vento
forte ma non eccessivo si può rischiare la vita a girare a piedi o in automobile
è a dir poco paradossale in una nazione che viene annoverata tra le più
produttive, ricche ed industrializzate del mondo. Temere la pioggia se si è in
metropolitana o in una qualunque strada, ad esempio, romana, è a dir poco
grottesco.
Questa ricetta è
ispirata alle province, tanto vituperate e, a quanto pare, tanto necessarie.
Verza riccia
Porri
Bieta
Spinaci
Cavolo nero
Patate
Fagioli borlotti
MIglio
Acqua
Sale iodato
Olio
extravergine di oliva
Salvia
Timo
Rosmarino
Far rinvenire i
fagloli in acqua, scolarli, metterli in pentola insieme alle patate sbucciate,
lavate e tagliate, agli ortaggi ben lavati e tagliati e al mazzetto aromatico.
Coprire con l’acqua, salare, far cuocere, pressochè a fine cottura aggiungere miglio.
Aggiungere olio a crudo nei piatti e, a piacere, scaglie di parmigiano e/o
pecorino.
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