Crepes con farina di castagne e farina di mandorle

C'era un tempo in cui essere vegetariani e vegetariane era considerato scandaloso, poi vi fu un tempo in cui essere vegane e vegani era considerato scandaloso, ora è il tempo dei e delle neorurali, una filosofia di vita vagamente anarchica che contesta il sistema con la gentilezza, il rifiuto della violenza, della coercizione, del dominio, a volte delle tecnologie.

Questa ricetta è ispirata all'innovazione culturale e alle rivoluzioni gentili. 

Farina 2

Farina di castagne

Farina di mandorle

Latte

Uova

Mescolare insieme gli ingredienti così da creare una pastella morbida e lenta ma non liquida, come una besciamella abbastanza densa ma non troppo. Fare attenzione a dosare le farine in modo che quella di mandorle sia sufficiente ma non eccessiva, altrimenti l'impasto potrebbe rompersi in cottura. Oliare con un pezzetto di fazzoletto inumidito d'olio il fondo della padella, versare l'impasto sulla padella molto calda così da coprire il fondo ma non creare spessore, girare con una paletta antiaderente, condire a piacere, dolce o salato. 

Estratto con mandarino e spinaci

Fare il pieno di vitamine già dal mattino è un'ottima abitudine, così come dedicarsi del tempo, delle coccole anche nella frenesia della vita contemporanea.

Questa ricetta è ispirata ai piccoli grandi agi.

Mandarini

Spinaci freschi 

Pere

Zenzero 

Carote 

Lavare gli spinaci e le pere, sbucciare zenzero e mandarini, grattare le carote, mettere nell'estrattore e gustare l'estratto.

Lasagna al curry con zucchine e pomodori secchi

L'alfabetizzazione emotiva è un importante motore generativo di rispetto e dignità.

Questa ricetta è ispirata ai nuovi femminismi.

Sfoglia pronta

Besciamella al curry all'acqua (burro, farina, acqua, curry in abbondanza, un pizzico di sale)

Zucchine 

Peperoncino 

Aglio 

Sale

Pomodori secchi

Olio EVO

Preparare le zucchine in padella con aglio, olio e peperoncino, Tagliare i pomodori secchi a pezzettini, lavare e affettare i peperoni, preparare una besciamella al curry abbastanza lenta, usando molto curry e l'acqua al posto del latte. Imburrare la teglia, mettere la sfoglia pronta, condire con le zucchine cotte, salate e freddate, pomodori secchi e la besciamella, condire l'ultimo strato con besciamella, infornare in forno ben caldo a circa 200°C per il tempo necessario alla cottura, circa 30'. 

Lasagne con castagne lesse e indivia belga

Il foliage d'autunno è una di quelle attività più hygge a cui si possa pensare, insieme al profumo di castagne e tisana appena preparato.

Questa ricetta è ispirata all'importanza dei momenti semplicemente belli. 

Sfoglia pronta 

Indivia belga 

Castagne lesse (castagne intere, acqua)

Sale 

Besciamella lenta (burro, latte, farina, sale)

Formaggio raclette 

Formaggio grattugiato 

Burro 

Sbucciare le castagne lessate, sbriciolarle grossolanamente, preparare la besciamella lenta, lavare l'indivia belga e tagliarla a listarelle, imburrare la teglia, disporre il primo strato di sfoglia, condire con le castagne sbriciolate, l'indivia belga a listarelle, il raclette a pezzetti, la besciamella, salare un po'. Condire l'ultimo strato con besciamella e formaggio grattugiato.

Lasagna bianca al curry con peperoni e pomodori secchi

La propaganda è utilizzata da pressoché qualunque sistema sociale organizzato, dai tempi delle civiltà preistoriche o almeno da quelle mesopotamiche, pertanto la democrazia rimarrà un ideale da raggiungere, un fine verso cui tendere, finché non verrà davvero implementato il presupposto del conoscere per deliberare. Poi, bisognerà intendersi sul concetto di conoscenza, che è un complessissimo meccanismo attraverso cui si cerca di essere parte e partecipi del Tutto. 

Questa ricetta è ispirata all'amicizia sincera. 

Sfoglia pronta

Besciamella al curry (burro, farina, latte, curry, un pizzico di sale)

Peperoni freschi

Sale

Salvia

Origano

Pomodori secchi

Parmigiano

Tagliare i pomodori secchi a pezzettini, lavare e affettare i peperoni, preparare una besciamella al curry abbastanza lenta. imburrare la teglia, mettere la sfoglia pronta, condire con peperoni, un pizzico di sale, pomodori secchi, besciamella, salvia e origano il primo strato, gli altri soltanto besciamella, pomodori secchi, peperoni, sale e origano, condire l'ultimo strato con besciamella e una spolverata di parmigiano, infornare in forno ben caldo a circa 200°C per il tempo necessario alla cottura, circa 30'. 

Lasagna rossa con salsicce e odore di bosco

Sebbene molti tabù arcaici sull'abbigliamento e sul comportamento siano stati abbattuti nelle società contemporanee, per qualche motivo i capelli fanno ancora scalpore: è sempre più infrequente ma non debellato il pregiudizio sui capelli lunghi maschili e la richiesta di tagliare anche splendidi boccoli all'ingresso nelle scuole oppure lo stigma verso i capelli grigi, con la ricrescita, colorati in modo sgargiante, spettinati, non in linea con la moda del momento, scapigliati. 

Questa ricetta è ispirata al dirompente gesto di Gwyneth Paltrow, che si è recentemente presentata ad una super-chic serata modaiola Vogue con la ricrescita in bella vista.

Aglio

Cipolla

Olio evo

Alloro

Rosmarino fresco

Sale

Passata di pomodoro

Acqua

Salsicce 

Vino bianco

Besciamella (burro, farina, latte, un pizzico di sale)

Sfoglia pronta

Parmigiano

Burro

Far scaldare l'olio in una padella ampia e dai bordi alti con coperchio oppure in una pentola bassa e larga, aggiungere aglio, cipolla, rosmarino, alloro e salsicce tagliate a pezzettoni, far rosolare la carne, togliere l'alloro ma non il rosmarino, sfumare con vino, quindi aggiungere la passata di pomodoro e l'acqua (per ogni bottiglia di passata circa una bottiglia d'acqua o poco più), girare bene, abbassare la fiamma, salare e far sobbollire per un paio d'ore o per il tempo sufficiente ad avere un sugo non troppo denso ma non liquido, giusto per le lasagne, far freddare. In una teglia imburrata disporre le sfoglie pronte, condire col sugo e la besciamella lenta, unirle col cucchiaio senza mischiarle troppo, fare alcuni strati, all'ultimo strato aggiungere parmigiano e tocchetti di burro, infornare in forno ben caldo a circa 200° per un'oretta o comunque per il tempo necessario alla cottura.

Lasagna bianca d'autunno

L'autunno è, insieme alla primavera, una delle stagioni più colorate dell'anno. I boschi sembrano voler salutare il sole che si accuccia sempre più fino a rinascere nel solstizio d'inverno, accogliendo le luci del tempo del letargo, un bacetto della buonanotte agli animali che si rintaneranno durante la stagione fredda. Per qualche combinazione dell'organizzazione delle attività umane nelle società contemporanee, l'autunno è, per molte persone, il momento in cui si ricominciano le attività, cosa che talvolta crea non pochi problemi di gestione dei bioritmi naturali, un po' di stanchezza e la fatica di ricominciare quando si vorrebbe accoccolarsi a leggere un buon libro bevendo una tisana aromatica accanto al caminetto crepitante storie ancora da inventare e narrare. 

Questa ricetta è ispirata alla filosofia hygge.

Castagne 

Besciamella (burro, farina, latte, un pizzico di sale)

Funghi porcini secchi

Sfoglia pronta

Parmigiano

Latte

Olio per imburrare la teglia

Mozzarella

Castrare le castagne, arrostirle sulla brace o al forno, farle freddare un po', sbucciarle. Preparare la besciamella lenta, aggiungere i funghi porcini sbriciolati, oliare la teglia, porvi uno strato di sfoglia pronta (oppure preparare la sfoglia uova e farina, passata al penultimo buco della macchina per la pasta a manovella, o stesa a mano non troppo spessa ma non sottilissima, lessata in acqua salata), condire con uno strato di castagne grossolanamente sbriciolate, la besciamella coi funghi porcini sbriciolati, la mozzarella sbriciolata a mano, un pizzico di sale, aggiungere altri strati di pasta e di condimento a piacimento. Per l'ultimo strato di pasta condire con una cremina di latte e parmigiano grattugiato. Infornare in forno ben caldo a circa 200°C per il tempo necessario, circa 30'.

Zuppetta di zucca e salvia

L'autunno è la stagione perfetta per la zucca, ce ne sono tantissime e sono molto versatili, questa è una semplicissima ricetta da provare quando non si ha il tempo di cucinare.

Ispirata a tutte quelle persone che, a volte, non hanno neanche il tempo di respirare ma riescono comunque a fare tutto.

Zucca hokkaido

Sale

Salvia

Formaggio fresco

Parmigiano grattugiato

Tagliare la zucca a metà senza sbucciarla, per il verso delle righe naturali, svuotare dei semini, così da ottenere delle ciotole naturali, salare con sale grosso, aggiungere salvia seccata naturalmente, infornare in forno caldo a circa 200°C per il tempo necessario alla cottura, togliere dal forno e separare la polpa dalla buccia col cucchiaio, mescolare nella stessa 'ciotola di buccia', aggiungere formaggio fresco e una spolverata di parmigiano grattugiato. Mangiare direttamente nella buccia, usandola come piatto fondo. 

Estratto con ravanelli e melograno

Il 3 ottobre è la giornata mondiale della Memoria e dell'Accoglienza, e in questi giorni tanto turbolenti, in cui bisogna ricordare che per fare la pace bisogna generare e preparare la pace, non la guerra, e che pace è bene, questa ricorrenza è particolarmente densa di significato.

Questa ricetta è ispirata alla pace, raccontata nei libri di Valentina Cosimati, acquistabili online. 

Melograno

Mela

Carota

Mandarino

Ravanelli

Mandarino

Pera

Lavare e tagliare a pezzi la frutta, sbucciare il mandarino, sgranare il melograno e inserire il tutto nell'estrattore, facendo attenzione a bilanciare bene il dolce del finocchio con l'amaro del succo di melograno e a non esagerare con lo zenzero fresco.

Estratto d'autunno con melograno e mandarino

Così come non esistono più i sapori di una volta, anche la nonnitudine è un concetto in continua evoluzione. 

Questa ricetta è ispirata alla saga di Nonna Giulietta e le sue amiche di Valentina Cosimati, acquistabile online. 

Melograno

Mela

Carota

Zenzero

Finocchio

Mandarino

Lavare e tagliare a pezzi la frutta, sbucciare lo zenzero e il mandarino, sgranare il melograno e inserire il tutto nell'estrattore, facendo attenzione a bilanciare bene il dolce del finocchio con l'amaro del succo di melograno e a non esagerare con lo zenzero fresco.

Estratto d'autunno con melograno

Ottobre è iniziato e non c'è niente di meglio per cominciare l'autunno che rimettersi in forma e coccolarsi un po', prendersi quei momenti hygge che tanto aiutano a recuperare le energie mentre le ombre si allungano sempre più verso il solstizio d'inverno. 

Questa ricetta è ispirata ai rituali autunnali hygge.

Melograno

Mela

Carota

Zenzero

Finocchio

Lavare e tagliare a pezzi la frutta, sbucciare lo zenzero, sgranare il melograno e inserire il tutto nell'estrattore, facendo attenzione a bilanciare bene il dolce del finocchio con l'amaro del succo di melograno e a non esagerare con lo zenzero fresco.

Cavolini di Bruxelles con zucca, porri, camembert e cipollina croccante

Gabriele D'Annunzio, le sue amiche e i suoi amici del cenacolo michettiano e della sua lussuosa vita, trovò con la natura una forma di interlocuzione molto vicina a quella che, nel corso dei millenni, hanno avuto le donne. Questa sua sensibilità che si potrebbe definire femminile fu foriera per lui di grande piacere fisico, intellettuale, sensuale, passionale e amoroso al punto che perfino Isadora Duncan, la danzatrice che fece innamorare di sé il mondo intero, che slacciò il corsetto per far spazio a morbidi e ondosi drappeggi ispirati all'antica Grecia con cui danzare liberamente col mare, rimase incantata dalle sue capacità e doti amatorie. Difficile credere che la grande sacerdotessa americana della danza libera potesse farsi avviluppare da un uomo piccolo e bruttignaccolo come D'Annunzio, eppure, anche la donna che fece innamorare chiunque la incontrasse, rimase perennemente grata al piacere che l'abruzzese seppe generare in lei, con lei e nella maestosità della natura d'Abruzzo. Ora, la conoscenza della Natura, oltre a fornire degli strumenti utili al corteggiamento, di tutta evidenza erano elementi di mistica comprensione che forse oggi, a distanza di oltre un secolo e alla fine della stagione delle ideologie novecentesche, potrebbe essere meglio capita, approfondita e studiata. Forse quelle personalità, che tra l'altro avevano con ogni probabilità anche captato il movimento ideale e culturale Nordamericano, con ciò intendendo non soltanto gli Stati Uniti, e internazionale avevano compreso quello che oggi si comincia a riscoprire, a riconoscere e rielaborare quale punto di partenza per apprendere le complessità, anche delle ormai continue rivoluzioni tecnologiche e sociali in atto. 

Questa ricetta è ispirata a D'Annunzio e Isadora. 

Cavolini di Bruxelles

Zucca, possibilmente butternut

Timo citronella

Salvia

Sale

Camembert

Porri

Cipollina croccante già pronta

Pepe bianco e nero

Senape all'antica

Birra ambrata, corposa, non troppo delicata

Sbucciare e affettare la zucca a fette di circa due centimetri, adagiare nella teglia, fare un altro strato di porri tagliati a rondelle sottilissime, salare, aromatizzare e pepare, aggiungere uno strato di cavolini di Bruxelles tagliati a metà, salare e pepare, aggiungere circa un dito abbondante di birra, mettere in forno, già caldo a circa  180°C, con coperchio non sigillante o con foglio alluminio, quasi a fine cottura scoprire e aggiungere il formaggio a pezzi grossolani così da farlo sciogliere e fargli fare un po' di crosticina dorata, tirare fuori dal forno, aggiungere la cipolla croccante, servire con senape a parte.  

Cavolini di Bruxelles con gruviera

Imparare a disegnare anche una semplice conchiglia triangolare, di quelle che si trovano facilissimamente sulle spiagge italiane, può risultare estremamente educativo e può essere un grande esercizio di comprensione della meravigliosa armonia di cui siamo parte e partecipi. Intanto ci si accorge che il sole intinge i suoi raggi nell'acqua per colorarle e trovare una conchiglia uguale all'altra è pressoché impossibile: ognuna ha qualcosa che la caratterizza. Comprendere le complessità, sin dall'infanzia, può essere utile a districarsi e definire strumenti di conoscenza necessari in una società tecnologicamente sempre più densa e complessa. L'apprendimento per VRRAINs - Virtual Reality Robot Artificial Intelligence Natives - e anche l'apprendimento continuo, così necessario per colmare i continui gap generazionali che si creano costantemente con le velocissime modificazioni delle moderne tecnologie, ma anche la scoperta dell'arte della Natura e nella natura, dovrà necessariamente tenere conto del piacere dell'apprendimento in natura e della natura. 

Questa ricetta è ispirata a Pizzigoni e D'Annunzio. 

Cavolini di Bruxelles

Gruviera

Lambrusco

Sale

Dragoncello fresco

Rape rosse

Pepe bianco, rosa e verde

Lavare lavare e grattare o, se necessario e la buccia è spessa sbucciare, le rape rosse, tagliarle a fette di circa due centimetri, disporle in una teglia, salare, aggiungere il dragoncello e coprire con  i cavolini di Bruxelles lavati su cui è stato praticato un taglietto nel centro, salare, aggiungere un dito abbondante di vino, coprire con la carta di alluminio o con un coperchio non sigillante, e infornare in forno già caldo a circa 180°C , a poco più di metà cottura, aggiungere la groviera grattugiata e togliere il coperchio.    

Cavolini di Bruxelles con grogonzola

Settembre è un po' come gennaio, il mese dei buoni propositi. Ci si ripropone di mettersi a dieta, di fare attività all'aria aperta, di muoversi in bicicletta e a piedi, andare in palestra e praticare esercizio fisico,  dedicare molto più tempo alle sane abitudini. Poi ci sono l'equinozio, il solstizio e tutte le varie festività col loro carico di dolci e prelibatezze varie. Capita che anche chi amministra la Cosa Pubblica abbia inizialmente l'idea di battersi contro le ingiustizie del mondo ma poi ci sono le feste e i bagordi e allora capita di dire di voler abbassare le tasse, togliere le accise ma poi, appena usmato il profumo inebriante del potere, decidere che il mondo è fatto di apocalittici e integrati e che, in fondo, gli ultimi si salveranno nel Regno dei Cieli. 

Questa ricetta è ispirata alle buone intenzioni.

 Cavolini di Bruxelles

Gorgonzola con mascarpone

Birra rossa

Sale

Lavare i cavolini di Bruxelles, tagliare al centro e porli in una teglia con un dito di birra, coprire con carta stagnola oppure con un coperchio non sigillante, salare e mettere in forno già caldo a circa 180°C per il tempo necessario alla cottura, qualche minuto prima della fine della cottura, aggiungere il gorgonzola tenuto fuori dal frigo e ben ammorbidito con la forchetta e infornare di nuovo fino a creare una bella crosticina.  

Crepes ispirata a Ladybug

Ladybug è l'eroina parigina che oltre a sconfiggere i cattivi e il male, rimette a posto le cose col suo miraculous, uno yo-yo rosso a pois neri. Il padre, francese DOC, e la madre, di origini cinesi, hanno una pasticceria che produce squisiti e prelibatissimi macarons, fatti con la farina di mandorle, ricche di calcio. 

Questa ricetta è ispirata a Ladybug.

Farina tipo 2

Farina di mandorle 

Uova

Latte

Mescolare uova, farina (proporzione 1:1), latte così da ottenere un composto morbido il giusto. Oliare un pezzetto di carta assorbente con un goccio d'olio e passare la carta sulla padella antiaderente. Versare il composto nella padella ben calda a fuoco non eccessivo così da stenderlo in modo uniforme, girare e finire di cuocere, servire tal quale o con ripieno a piacere, ad esempio crema di nocciole con almeno il 50% di nocciole, oppure una marmellata di colore rosso. Per completare, si possono decorare le crepes con pois di cacao dorato su uno strato di zucchero a velo. 

Insalata di peperoni friggitelli

La pennichella pomeridiana è una pratica che aiuta a recuperare le forze, le energie, a recuperate il benessere, particolarmente diffusa nelle aree geografiche in cui il caldo è più intenso e più gradevole uscire la sera e svegliarsi presto la mattina, soprattutto nei mesi estivi. Una pratica che non sempre è possibile nella frenesia contemporanea ma che è stata riscoperta da molte persone durante la pandemia, quando il lavoro da casa era una necessità imprescindibile. Il lavoro da casa, in quotidianità normale, in teoria permetterebbe di gestire con più libertà gli orari e di usufruire appieno delle pause. Recentemente è stato un proposto il riconoscimento, nei contratti di lavoro dipendente, del diritto alla disconnessione digitale, cioè a dire il diritto di essere collegati quando si vuole ma entro il tempo retribuito per le questioni lavorative. Questo è più che importante in una società in cui gli ambienti saranno sempre più immersivi e densi di tecnologie. 

Questa ricetta è ispirata alla ricerca e all'evoluzione del diritto del lavoro. 

Peperoni friggitelli 

Sale 

Pepe

Menta fresca 

Cipollina o cipolla fresca 

Aceto di vino rosso del Chianti o di Montepulciano 

Lavare i friggitelli, tagliare il 'coperchio' opposto alla punta, tagliarli a listarelle, affettare finissima la cipolla e mettere in una insalatiera. Condire con sale, pepe, aceto e menta, girare e coprire. Far insaporire in frigorifero o a temperatura ambiente in base al clima per almeno un paio d'ore. 

Peperoni cornetti ripieni in padella

Peperoni cornetti pescaresi ripieni in padella

Tutelare l'ambiente marino e la qualità delle acque mediante l'uso di appositi depuratori e con la creazione di innovative tecniche per ripristinare la purezza delle acque è evidente anche a chi non ha mai amato l'ecologia. Le microplastiche nelle sorgenti, anche le più inaccessibili e pure, indicano che neanche l'acqua più costosa del mondo può garantire quella purezza richiesta da chi ama il lusso più esclusivo. Si può certamente questionare sul fatto che l'acqua, o almeno taluna acqua, sia considerabile un lusso epperò, a meno che non si smetta di inquinare l'ambiente e la Natura, sarà necessario che perfino i paperoni tra i paperoni si pongano la questione di come fare a ricreare un ambiente favorevole alla vita, aria e acqua pure. Certamente le ricerche e le idee nel mondo scientifico non mancano e forse sarebbe il caso che la pace preventiva iniziasse passasse anche dalla difesa della natura. 

Questa ricetta è ispirata alla eresia e alla forza generativa della bellezza di una mente sana in un corpo sano.

Peperoni cornetti pescaresi

Prosciutto cotto

Formaggio grattugiato

Zucchine

Menta fresca

Capperi del Gargano

Sale

Olio extravergine di oliva

Tritare il prosciutto cotto con zucchine, menta, un filo d'olio, tagliare il 'coperchio' dei peperoni lavati e asciugati, cioè la parte opposta alla punta, così da poterlo utilizzare in cottura. Svuotare i peperoni dai semi, condire all'interno con sale e poco olio. Inserire l'impasto, a cui sono stati aggiunti i capperi e il formaggio ad ottenere un impasto morbido e sodo, all'interno dei peperoni facendo attenzione a non riempire troppo oppure in cottura rischia di fuoriuscire. Scaldare l'olio in padella, a piacimento anche con uno spicchio d'aglio e/o cipolla, poggiare i peperoni ripieni facendo attenzione a non scottarsi, abbassare la fiamma al minimo su fornello piccolo, coprire e far cuocere, girare di quando in quando facendo attenzione a non rompere i peperoni. 

                                                                                    

Cavolfiore con aceto di rosso del Chianti, shoyu e stracchino

 Cavolfiore 

Sebbene l'estate possa sembrare la stagione perfetta per la dieta, spesso è difficilissimo mantenere un regime alimentare ipocalorico tra gelati, pizze e gastronomia da asporto che è piacevole gustare senza accendere i fornelli. Questa ricetta è ispirata alle diete estive.

Acqua 

Stracchino 

Sale

Shoyu 

Aceto di vino rosso del Chianti 

Olio per oliare leggermente la padella antiaderente 

Tagliare il cavolfiore, lavarlo, lessarlo e scolarlo. Oliare lievemente la padella antiaderente con pochissimo olio evo, versare il cavolfiore, sfumare con l'aceto, quindi aggiungere lo shoyu e lo stracchino fino a farlo sciogliere. Impiattare.

Tè freddo con menta fresca

Pensare che per avere la pace bisogna preparare la guerra è tanto assurdo come pensare che per avere un buon raccolto si deve prima desertificare l'orto. Per millenni questa idea ha prodotto morte, guerra e distruzione, da alcuni decenni l'umanità ha deciso di tentare una via innovativa: se vuoi la pace devi preparare la pace, cioè a dire, se vuoi un buon raccolto prepara un sistema di irrigazione, concima e semina l'orto. Così facendo, è diventato impensabile, inimmaginabile anche soltanto paventare la guerra, ad esempio tra Stati all'interno degli USA (non tanto con questa amministrazione ma tant'è) e tra Stati europei tradizionalmente in guerra tra loro, come Francia e Germania. Per preparare la pace, però, domo necessari denari, volontà, capacità politiche e diplomatiche, elementi del tutto carenti all'attuale governo italiano. 

Questa ricetta è ispirata all'importanza del sapere e del saper fare.

Tè verde in foglie 

Foglie di menta fresca

Acqua 

Fare bollire l'acqua, preparare il tè aggiungendo delle foglie di menta, una per ogni litro di tè o a piacere. Fare freddare e riporre in frigo. 

Panino energetico e proteico

Il primo luglio del 2002 ebbe inizio una avventura straordinaria. Quattro persone si recarono negli uffici dismessi della compagnia telefonica olandese KPN adattati alla bisogna e iniziarono ufficialmente una nuova organizzazione internazionale: la Corte Penale Internazionale.

Questa ricetta è ispirata alla caparbia ostinazione delle persone visionarie, che talvolta si trasforma in ordinaria amministrazione.

Pane in cassetta 

Burro di arachidi 

Miele 

Spalmare una fetta col burro di arachidi, l'altra col miele chiudere e gustare. 

Insalata di frutta e yogurt

 Susine gialle 

Non accettare messaggi vocali su WhatsApp è un fatto di snobismo mascherato da educazione. Una delle caratteristiche più innovative di WhatsApp è proprio quella di aver trasformato la vecchia segreteria telefonica che registrava fisicamente messaggi quando non si era in casa e i telefoni cellulari erano una cosa da James Bond. Chi ha spesso le mani in qualche lavoro impegnate ha più difficoltà a scrivere lunghi messaggi, prima c'erano le email, gli SMS e poi i sistemi di messaggistica scritta quindi, perché WhatsApp è così comodo, qual è il portato innovativo? I messaggi vocali! 

Questa ricetta è ispirata allo snobismo de noantri.

Albicocche 

Pesche noci

Yogurt 

Menta fresca 

Zucchero, opzionale 

Lavare e tagliare la frutta, aggiungere lo yogurt e qualche foglia di menta fresca, eventualmente zuccherate poco, fare riposare per una decina di minuti e gustare.

Piadina con peperoni, salame golfetta, pomodorini e menta

 L'estate è una stagione meravigliosa eva volte un piatto freddo e già pronto è la soluzione ideale.

Questa ricetta è ispirata alla freschezza.

Piadina

Salame golfetta 

Peperone crudo

Pomodorini 

Sale

Olio evo

Menta fresca 

Scaldare la piadina in padella, nel frattempo tagliare a pezzetti i pomodori, a striscioline i peperoni, condire poco con sale e olio, menta fresca a pezzettini. Farcire la piadina con salame, peperoni e pomodorini, gustare.

Spadellata estiva

Il plurilinguismo è molto importante anche se talvolta può capitare che i documenti ufficiali delle organizzazioni sovranazionali vengano tradotti in modo creativo. Così qualcosa che non è opzionale diventa qualcosa che non è una opzione. Il significato cambia radicalmente nel recepimento delle direttive e di fatto di svuotano di senso i fondamenti stessi della pacifica cooperazione tra Stati. Le traduzioni creative dj solito vengono usate per evitare friziono diplomatiche non per aumentarle ma in Italia da qualche tempo questo strumento necessario a smussare è utilizzato con una goffaggine degna di chi non soltanto non era pronto a governare ma che non ha proprio intenzione di farlo all'interno di un comune quadro di riferimento distillato in secoli e millenni. 

Questa ricetta, semplice eppure differente in cui uso il basilico anziché l'origano, è ispirata all'eleganza, anche istituzionale, anche del pensiero.

Peperoni

Zucchine 

Cipolla 

Aglio 

Basilico 

Sale

Olio evo 

Patate novelle 

Lavare le verdure, tagliare le zucchine a dadi non troppo piccoli e non troppo grandi, le patate novelle con tutta la buccia, se grandi a dadini, se piccole a spicchi, l'aglio meglio se fresco e la cipolla sottilissima, i peperoni a listerelle. Scaldare l'olio in padella, aggiungere tutte le verdure, salare, girare, abbassare la fiamma e coprire, far cuocere a fuoco medio basso, a cottura quasi ultimata, togliere il coperchio e aggiungere il basilico. 

Insalata di pasta con ceci e pomodorini

La pace preventiva è l'unica risposta possibile.

Riamiamo non riarmiamo.l'Europa.

Questa ricetta è ispirata ai tanti strumenti della democrazie 

Pennette

Pomodori freschi 

Basilico fresco 

Olio evo

Sale

Acqua per cuocere la pasta

Ceci già pronti 

Lavare i pomodori, tagliarli, condire con sale, olio e basilico, lasciar riposare in frigo per una mezz'ora, quindi aggiungere i ceci. Cuocere la pasta in abbondante acqua bollente, scolare uno o due minuti prima della cottura. Sciacquare con l'acqua fredda e condire con i pomodori e i ceci. Aggiungere basilico fresco

Caffè con latte di mandorla

L'arroganza istituzionale nella civiltà contemporanea è stata parzialmente arginata da una serie di meccanismi che garantiscono la libertà individuale e collettiva. Talvolta i meccanismi si inceppano per qualche granellino di sale, per qualche inezia che anziché fare scorrere l'acqua nel mulino la devia verso altri luoghi. 

Questa ricetta è ispirata alla frescura estiva.

Latte di mandorla

Caffè 

Ghiaccio 

Preparare il caffè, io uso la caffettiera napoletana. In un bicchiere da whisky porre due o tre cubetti di ghiaccio, aggiungere due dita di latte di mandorla e versare il caffè caldo.

Se piace, aggiungere una spolverata di cannella. 

Spadellata estiva con birra e timo

Le strutture gerarchiche prevedono che se una persona è più potente di un'altra, quella più debole non abbia diritto di parola. Per questo, le democrazie hanno strutture gerarchiche non assolute, che precedono un sistema di check and balance, di compensazione e messa in discussione del potere che non è mai assoluto. Questo ovviamente nel caso di democrazie come dovrebbe essere l'Italia. 

Questa ricetta è ispirata alla necessità della democraticità nelle democrazie.

Peperoni 

Zucchine

Patate novelle grandi 

Olio evo 

Timo

Sale

Birra 

Aglio 

Cipolla

Lavare le verdure e tagliare i peperoni a listerelle, le zucchine a dadi, le patate a dadini, far scaldare l'olio e versare le verdure nella padella, alzare la fiamma, salare, sfumare con la birra, abbassare la fiamma, coprire e far cuocere a fuoco medio basso col coperchio, quasi a fine cottura, togliere il coperchio, aggiungere il timo e alzare un po' la fiamma.

Cous cous integrale con datterini e menta fresca

 Cous cous integrale con datterini e menta fresca 

Maggio è il mese dei papaveri. I prati da verdi, gialli e viola pian piano si arrossano preludendo al calore dell'estate. Il rosso riattiva le energie e le fragole abbandonano il biancore interno per arrossarsi di vitaminica forza. 

Questa ricetta è ispirata alle energie naturali.

Cous cous integrale 

Acqua necessaria alla cottura del cous cous 

Curry 

Olio evo 

Sale

Pomodori datterini 

Lavare e tagliare e pomodorini, condire con sale, olio, menta. A parte cuocere il cous cous, quindi versarlo ben sgranato nei pomodori che avranno fatto un po' di sughetto. Coprire e lasciare insaporire in frigo per almeno un paio d'ore.

Cicorione soffocato in padella

 Cicorione soffocato in padella

La musica è un'onda che attraversa il tempo, lo spazio e i confini. Talune persone hanno la capacità di essere musica e lasciarsi andare alla necessità di diventare quell'onda perfetta che perdura dall'inizio del tutto.

Questa ricetta è ispirata alla meraviglia dell'arte. 

Cicorione

Aglio

Olio evo

Pomodorini

Sale

Peperoncino

Lavare il cicorione e tagliarlo a pezzi di circa 3 cm; far scaldare poco olio con l'aglio, versare il cicorione, salare, coprire e cuocere a fuoco lento, quando si è ammorbidito ma non è ancora cotto, aggiungere pomodorini tagliati e peperoncino, aggiustare di sale e coprire, lasciar cuocere fino a che i pomodorini risultino morbidi ma non sfatti e la costa del cicorione sia facile da trafiggere coi rebbi della forchetta. 

Spadellata di peperoni e cipolla rossa di Tropea

Spadellata di peperoni e cipolla rossa di Tropea

L'amore è fatto anche di piccole e piccolissime cose, quali il prendersi cura della dieta della persona con cui si condividono i momenti importanti dell'esistenza e anche quelli noiosi che non finiranno nell'album dei ricordi ma che costituiscono il divenire, l'essere. 

Questa ricetta è ispirata all'importanza delle piccole forme di rispetto che generano la forza della gentilezza.

Cipolla rossa di Tropea

Aglio

Olio evo

Sale

Peperoni gialli, rossi e verdi

Timo secco

Rosmarino

Alloro

Salvia

Lavare i peperoni e tagliarli a listerelle, far scaldare poco olio in padella con aglio e cipolla, aggiungere i peperoni e il timo, salare, coprire e far cuocere a fuoco basso, girare e quasi a fine cottura, aggiungere un pochino del mazzetto aromatico fresco, quindi far finire di cuocere impiattare. 

Pizza salata con limoncello e mortadella

Se molti studi dimostrano che la prima impressione si definisce in una manciata di secondi, la stima si costruisce con la coerenza e con il tempo necessario. 

Questa ricetta è ispirata alle strette di mano schiette. 

Farina tipo 2 e integrale

Lievito di birra fresco

Acqua tiepida

Sale

Olio

Pepe

Noce moscata

Zucchero, un paio di cucchiaini

Foglie di cipolla fresca, ad esempio di Tropea

Mortadella a tocchetti

Limoncello

Uova, due per teglia (o ruoto)

Yogurt bianco non zuccherato, due cucchiai per teglia

Scorza di agrumi misti non trattati grattugiata

Timo fresco

Facoltativo parmigiano grattugiato e gruviera julienne

Fare il lievitino con farina integrale, lievito di birra fresco e acqua tiepida, quindi aggiungere farina tipo 2 e/o integrale, sale, pepe, noce moscata, mortadella a tocchetti, limoncello, olio, acqua tiepida, foglie di cipolla fresca tagliate a rondelline, far lievitare per una giornata, quindi aggiungere altra farina se necessario, impastare di nuovo e far lievitare una notte. La mattina seguente, aggiungere uova, yogurt, scorza di agrumi grattugiata, timo fresco, se piace anche parmigiano grattugiato e gruviera julienne, mettere in teglia oliata, decorare con zuccherini argentati e sale grosso, infornare in forno ben caldo a circa 180°C ventilato e 200°C non ventilato per il tempo necessario alla cottura, circa 40'

Pizza salata pasqualina veloce con uova e grappa di amarone

La partecipazione è un elemento fondamentale del vivere civile e delle libertà individuali e collettive. 

Questa ricetta è ispirata alla partecipazione. 

Lievito PaneAngeli per pizze salate

Acqua

Yogurt bianco non dolcificato

Farina tipo 2

Uova, almeno 5

Pepe

Sale

Un cucchiaio di zucchero bianco

Noce moscata

Timo fresco

Speck e prosciutto non affettato

Palline decorative

Sale grosso per decorare

Stracchino

Pecorino grattugiato

Olio

Una noce di margarina vegetale o strutto

Grappa di amarone

Tagliare a pezzi grossi i salumi, rosolarli in padella a fuoco basso con un filo d'olio oppure, se c'è abbastanza grasso, in padella a temperatura ambiente e poi a fuoco basso. Sbattere le uova in un'insalatiera pulita, aggiungere pepe, zucchero, noce moscata, quindi olio, due cucchiai di yogurt, farina, lievito, formaggi, sale, mescolare bene e aggiungere acqua se necessario q.b., grappa di amarone, dunque il timo, non eccessivo, e infine i pezzi di salumi rosolati, mescolare bene, disporre in teglia oliata, decorare con sale e palline, infornare in forno a circa 180°C nel ventilato, 200°C nel tradizionale e far cuocere circa 40'.

Spezzatino di manzo con chiodi di garofano, sfumato alla grappa di amarone

 Chiedere la pace è importante, agire per la pace preventiva lo è ancor di più. 

Ricetta ispirata all'eresia della libertà.

Spezzatino di manzo

Grappa di amarone

Acqua

Sale

Chiodo di garofano

Olio EVO

Cipolla

Far scaldare l'olio, versare lo spezzatino, sigillare la carne quindi sfumare con la grappa, far evaporare l'alcool, quindi aggiungere acqua e chiodo di garofano. Far cuocere a fuoco basso per qualche ora. 

Cannolicchi con roveja

 Da un po' di tempo circolano su internet dei video-corsi gratuiti che promettono di far guadagnare senza sforzo, sfruttando furbescamente le potenzialità delle nuove tecnologie. Il trend si è spostato dal 'non ti vogliono far sapere che' al 'puoi farcela e sono qui a svelarti segreti d'oro in cambio di niente'. Un proverbio statunitense avverte: non esiste la birra gratis. Quello che fa riflettere è però il messaggio che sembra essere vincente e che ricorda tantissimo gli anni Ottanta del secolo scorso: se non ce la fai, se qualcuno ti sta vessando, se fatichi a far quadrare i conti, se sacrifichi il tuo tempo al lavoro e non sei ricchissimo, liberissimo, dedito alla famiglia, proprietario di macchine costose, vestito con abiti griffati la colpa è la tua, che non credi abbastanza nelle tue potenzialità. Il messaggio è molto subdolo ma soprattutto è politicamente devastante. Chi chiede il rispetto dei diritti non è una persona incapace o non vincente, è una persona che ha il coraggio, la forza e la possibilità di lottare per sé e per il progresso sociale, è una persona e/o un gruppo di persone che ritiene fondamentale la garanzia di diritti, tutele e soprattutto che ha fiducia nella società in cui vive pertanto crede nella rivoluzionaria forza della non-indifferenza, della solidarietà sociale e dunque concreta il motivo primario delle società umane, la bellezza dello stare insieme.

Questa ricetta è ispirata alla bellezza dello stare insieme.  

Roveja

Olio EVO

Pasta cortissima tipo cannolicchi, ditalini 

Sale

Rosmarino

Alloro

Timo

Salvia

Aglio

Cipolla

Vino bianco

Acqua

Zenzero fresco

Far scaldare l'olio con il mazzetto aromatico e lo zenzero fresco, aggiungere la roveja, salare, sfumare col vino bianco, aggiungere l'acqua necessaria a cuocere anche la pasta, far arrivare quasi a cottura, aggiungere la pasta, aggiustare di sale, servire tal quale oppure scolare e saltare in padella con olio, aglio e rosmarino.

Spaghetti con sgombro e pomodoro, ricetta di Claudio

I pesci di grandi dimensioni come il tonno sono buoni ma contengono mercurio in quantità maggiori rispetto ad altri pesci, si può quindi cercare di ridurre la quantità di metalli pesanti, soprattutto il mercurio, anche con qualche variazione.

Ricetta elaborata da Claudio. 

Sgombro in scatola

Olio EVO

Aglio

Passata di pomodoro oppure pomodori freschi

Sale

Prezzemolo

Acqua per la pasta

Spaghetti

Far scaldare l'olio con l'aglio, aggiungere lo sgombro, quindi il pomodoro, salare e aromatizzare col prezzemolo. Nel frattempo, lessare la pasta e scolarla. Saltare in padella col sugo. 

Ragù bianco veloce

Quando la realtà divenne un incubo, i confinati di Ventotene riuscirono a sognare più velocemente e immaginarono l'Europa unita.

Questa ricetta è ispirata al futuro della memoria.

Manzo macinato 

Aglio 

Olio

Sale

Pepe bianco 

Rosmarino 

Alloro

Timo 

Far scaldare l'olio con uno spicchio d'aglio, aggiungere la carne e il mazzetto aromatico, far rosolare bene, quindi salare e pepare, cuocere finché la carne sia ben cotta ma non indurita, condire riso, pasta o cereali.

Pennette con skyr, parmigiano, menta e pepe

 Pennette con skyr, parmigiano, menta e pepe

La resistenza culturale alla deculturazione in atto è sognare più veloce dei sogni. 

Questa ricetta è ispirata a tutte le danzatrici e i danzatori. 

Pennette

Acqua

Sale

Pepe

Menta secca

Skyr

Parmigiano

Lessare le pennette in abbondante acqua salata, nel frattempo creare una cremina con lo skyr, la menta, il pepe e il parmigiano grattugiato, ammorbidire con acqua di cottura della pasta se necessario. Scolare le pennette, condirle con la cremina. 

Zuppetta di roveja, lenticchie, amaranto

 Zuppetta di roveja, lenticchie, amaranto

La fine dell'inverno è un momento magico, in cui è possibile ammirare gli alberi fioriti e i verdi accesissimi della primavera, ascoltare gli uccellini cinguettare emozionati per la fine del buio e il risveglio delle gemme sui rami mentre sui cocuzzoli delle montagne la neve imbianca le cime: è un po' una compresenza delle varie stagioni in momenti unici e velocemente mutevoli. 

Questa ricetta è ispirata alla bellezza. 

Roveja

Amaranto

Lenticchie

Acqua

Olio evo

Aglio, abbastanza

Cipolla borrettana 

Rosmarino fresco, in abbondanza

Alloro fresco

Salvia, poca

Un pizzico di curry

Menta secca, pochissima e alla fine

Timo

Sale

Un goccio di vino bianco per la sfumatura iniziale

Una foglia di verza riccia

Carota

Cetriolo

Far scaldare l'olio con aglio, cipolla, rosmarino, timo, alloro, amaranto, girare e aggiungere un po' di vino per sfumare, quindi aggiungere acqua e tutti gli altri ingredienti tranne il curry e la menta, da aggiungere a fine cottura, far cuocere a fuoco medio o basso e servire col formaggio secco grattugiato. 

Insalata di avocado, fagioli di soia, semi di chia e di girasole

 Insalata di avocado, fagioli di soia, semi di chia e di girasole

La pratica meditativa è molto importante e l'esoterismo può essere una chiave di conoscenza, se vi è una genuina volontà di conoscere e non una deviazione della stessa per motivi molto diversi dal raggiungimento della pace interiore.

Questa ricetta è ispirata a Carmen de Burgos. 

Avocado

Fagioli di soia

Semi di chia

Semi di girasole

Olio evo

Sale

Aceto balsamico

Sbucciare l'avocado, farlo a pezzi, aggiungere i fagioli di soia ben scolati e sciacquati, condire con olio, sale, semini e gustare. 

Brodo di carne con broccolo riccio e amaranto

Brodo di carne con broccolo riccio e amaranto

Il rispetto della dignità delle persone è fondamentale, che sia individuale e/o collettiva, l'Europa ora deve poter muovere i propri passi per preservare e aumentare la propria indipendenza sociale ed economica.

Questa ricetta è ispirata all'ideale dell'ostrica.

Acqua

Sale

Carne di manzo da brodo (con grasso e, se piace, osso)

Buccia di parmigiano o grana (pulita)

Zenzero fresco

Curcuma fresca

Cavolo riccio 

Torsolo di broccolo siciliano

 Cipolla

Aglio

Salvia

Rosmarino

Alloro

Amaranto

Lenticchie

Semi di finocchio

Bacche di rosa canina essiccate

Pomodoro secco

Mondare e lavare la verdura, metterla in acqua fredda col mazzetto aromatico e la scorzetta di formaggio, portare a bollore e aggiungere la carne, far sobbollire per non mendo di 2 ore, quindi aggiungere le lenticchie e il sale, far cuocere il tempo necessario.

 

Minestrone con amaranto e semi di chia

 Minestrone con amaranto e semi di chia

Qualunque Stato moderno dovrebbe avere come elemento costitutivo la protezione di chi non ha strumenti per proteggersi da sé e fornire alle altre persone le opportunità e le possibilità per raggiungere la propria felicità personale e sociale. Quando lo Stato rovescia questi principi, sta attuando un rovesciamento dello Stato di diritto, cioè sta andando contro i principi stessi della democrazia, sta andando contro i principi dei più importanti trattati internazionali, della maggior parte delle costituzioni libertarie, tra cui il preambolo della Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti del 1776.

Questa ricetta è ispirata alle necessità basilari della libertà

Zenzero fresco

Curcuma fresca

Sale

Acqua

Lattuga

Canasta

Torsoli di broccolo siciliano

Cavolo riccio

Foglie di cavolfiore

Salvia

Alloro

Rosmarino

Amaranto

Semi di chia

Semi di girasole

Carota

Cipolla

Aglio

Semi di finocchio

Pomodori secchi (uno basta solitamente)

Buccia del cetriolo (lavata, l'interno rimane troppo molliccio)

Lenticchie

Mondare e lavare le verdure, tagliarle e metterle nella pentola, aggiungere acqua, il mazzetto aromatico e i semini, portare ad ebollizione e far sobbollire per circa 3/4 d'ora, aggiungere lenticchie sale e continuare a cuocere così che il brodo sia ben aromatizzato e le verdure mantengano un po' di croccantezza. Servire tal quale oppure con l'aggiunta di cereali o crostini. 

Scorzette d'arancia candite con anice stellato

 Scorzette d'arancia candite

Accorgersi delle pessimo andamento della Storia e profetizzare scenari futuri è sicuramente una capacità ma a volte è necessario fare in modo che gli scenari apocalittici non si verifichino, fare in modo che non ci sia più bisogno di andare sui monti a cantare Bella Ciao.

Questa ricetta è ispirata alla Memoria della Storia. 

Buccia d'arancia pulita e spessa di arancia non trattata

Acqua

Zucchero

Acqua freddissima, eventualmente con ghiaccio

Pezzettino piccolo di anice stellato

Tagliare a listerelle le bucce d'arancia dopo averla lavata, metterle in un pentolino con acqua fredda, portare a bollore, scolare con la schiumarola e metterle nell'acqua gelida, cambiare l'acqua di cottura, scolare con la schiumarola le scorzette nell'acqua gelida, farle bollire di nuovo e ripetere 3 o 4 volte, scolarle e pesarle, in una pentolina più o meno larga mettere tanto zucchero e tanta acqua quanto pesano le scorzette, quindi per 200 gr. di scorzette, 200 gr. di zucchero e 200 ml di acqua, far bollire e quindi aggiungere le scorzette e un pezzettino di anice stellato. Girare di quando in quando e poi estesamente quando comincia a fare le bolle grandi e si addensa, quindi distendere su un piatto pulito o una gratella o la carta forno le scorzette d'arancia candite glassate separate tra loro così da farle attaccare. 

Frittata di bietina rossa a costine

 Frittata di bietina a costine

Riattivare le connessioni, ricominciare a camminare dopo le festività per recuperare la forma fisica e il benessere è un ottimo modo per iniziare l'anno.

Questa ricetta è ispirata alla rinascita.

Uova

Sale

Olio EVO

Bietina rossa a costine

Lavare e tagliare la bietina rossa a costine a pezzettini di circa due centimetri, scaldare l'olio appena necessario a coprire la padella, versare la bietina tagliata, salare e cuocere a fuoco medio con coperchio. Quando la bietina sarà cotta senza essere sfatta, aggiungere le uova e coprire con un coperchio, girare la frittata e coprire, spadellare e servire tal quale oppure con una salsa di yogurt magro e menta o con una salsa di yougurt e senape. 

Minestrone con bieta rossa a costine e amaranto

 Minestrone con bieta rossa a costine e amaranto 

La felicità, a volte, è soltanto una questione di rispetto.

Questa ricetta è ispirata all'amore.

Acqua

Bieta rossa a costine

Amaranto

Lenticchie

Cipolla

Aglio

Semini misti di zucca e girasole

Sale

Patate

Carote

Semi di finocchio

Bacche di rosa canina

Alloro

Salvia

Buccia di parmigiano

Pomodori secchi

Lavare e tagliare le verdure, porle in una pentola con l'acqua, aggiungere qualche cucchiaio di amaranto, lenticchie, la scorza del formaggio e gli aromi, far bollire, salare. Servire tal quale oppure con un filo di olio a crudo, crostini di pane tostati, pasta, riso o cereali.

Spadellata di bietina rossa a costine, cipolla e patate

 Spadellata di bietina rossa a costine, cipolla e patate

L'Unione europea dovrebbe riuscire ad avere la forza di mettere in pratica le idee che ne hanno permesso la creazione, anche per quanto concerne la cooperazione economica. In tal modo si potrebbero risolvere molte delle crisi che rischiano di mettere in pericolo l'intero sistema su cui si poggia il benessere europeo.

Questa ricetta è ispirata alla forza delle idee. 

Patate tagliate a pezzettini

Bietina lavata e tagliata a pezzetti di circa un centimetro

Olio EVO

Cipolla tritata finemente

Sale

Pelare le patate e tagliarle a pezzettini piccoli, tritare la cipolla finemente, far scaldare l'olio e versare in padella, successivamente aggiungere le costine di bietina e poi le foglie di bietina, salare, cuocere a fuoco medio coperto, girando di quando in quando.