Caprino pirettino
Santa Lucia è il
giorno più corto che ci sia, recita il proverbio ma non sempre i detti popolari
sono fondati su verità scientifiche. Il dì più breve, nell’emisfero boreale è
il 21 dicembre, solstizio d’inverno.
Questa ricetta è
ispirata all’importanza del controllo delle fonti.
Caprino fresco
Fiocchi di scorza
di cedro piretto non trattato e molto ben lavato e asciugato
Noci del Brasile
Lavorare due o
tre noci di caprino con le mani protette da guanti di silicone ben lavati e perfettamente
asciugati con carta assorbente fino ad ottenere dischetti di circa 2 cm di
spessore e 4 o 5 cm di diametro, adagiarli su un letto di fiocchi di scorza di
cedro piretto, girarli con l’apposita strumentazione culinaria o con un
cucchiaio, adagiarli anche sull’altro lato così da ottenere uno strato di fiocchi
di scorza, uno di caprino, uno di fiocchi di scorza. Affettare i gherigli di
noci del Brasile in modo tale da ottenere alcuni petali. Ai lati del dischetto
adagiare i petali di noci del Brasile. Porre in frigo su carta forno per un’oretta
circa. Togliere dal frigo una ventina di minuti prima di servire.
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