venerdì 1 dicembre 2017

Stuzzichini di polenta con melanzane, pomodori, mozzarella e capperi

Stuzzichini di polenta con melanzane, pomodori, mozzarella e capperi

Le cinque giornate di Milano furono un importante momento nel Risorgimento italiano, in cui le donne svolsero un ruolo da protagoniste attive affermandosi quali elementi attivi nella società. La partecipazione femminile alle rivoluzioni, però, non era una novità assoluta, sebbene quanto accadde nell’Ottocento fu decisamente importante per l’affermazione del concetto stesso di parità dei diritti. Un altro elemento aprì invece strade impensate fino a quel momento: la comunicazione ‘di massa’ aerea. Durante i moti irredentisti lombardi, infatti, per avvertire e richiamare la popolazione vennero utilizzate delle tecnologie allora in fase sperimentale, le mongolfiere, e vennero di fatto create le basi per la comunicazione globale, che oltrepassa muri di cinta e di pensiero con la levità di un pallone volante.
Questa ricetta è ispirata alle rivoluzionarie tecnologie risorgimentali.

Polenta già pronta
Melanzane
Pomodorini
Capperi
Olio extravergine di oliva
Origano
Sale integrale
Mozzarella, o altro formaggio a pasta bianca


Preparare la polenta il giorno prima col metodo tradizionale, porla in una terrina così che possa prendere la forma di un panetto, farla intiepidire e dunque mettere in frigo per una notte, oppure utilizzare un panetto di polenta pronta. Lavare le verdure, tagliare le melanzane a listerelle, cuocerle in olio ben caldo ma non bollente, aggiungere il sale e l’origano. Lavare i pomodori, tagliarli a pezzettini, condirli. Tagliare il formaggio a pasta bianca a dadini e la polenta in fette di circa un centimetro di spessore, scaldare l’olio in una padella, porvi le fette di polenta, farle diventare croccanti, dunque condire con uno strato di melanzane, pomodori, mozzarella, capperi e guarnire con una cimetta di origano. Servire come spuntino, antipasto, o primo. 

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