sabato 31 marzo 2018

Polpettone con topinambur

Polpettone con topinambur

Educare alla bellezza è un modo per imparare a vedere, guardare, apprezzare e amare il proprio territorio e pretendere che venga rispettato. Il rispetto è alla base della libertà e le società libere, che non vuol dire anarchiche ma neanche oppressive, sono le fondamenta su cui si basano pace, prosperità e progresso.

Questa ricetta è ispirata alla capacità di meravigliarsi. 

Carne di vitellone o di manzo acquistata dal macellaio di fiducia, adatta per la cottura in umido o a spezzatino
Topinambur
Olio extravergine di oliva
Vino bianco
Melissa fresca
Pangrattato finissimo di Nonno Giancarlo
Pangrattato
Sale iodato

Porre la carne nella pentola a temperatura ambiente, mettere sul fuoco, far cuocere nella sua acqua, dunque aggiungere vino o brodo vegetale, salare e continuare a cuocere insieme alla melissa fresca. Pulire i topinambur e cuocerli al vapore, farli intiepidire e sbucciarli. Frullare il tutto nel robot da cucina, fino ad ottenere un composto abbastanza compatto, aggiungere pangrattato finissimo all’occorrenza e un filo d’olio. Mettere il composto in frigo per un paio d’ore. Cospargere la carta forno di pangrattato, arrotolare il composto nella carta forno, aggiungendo il pangrattato se necessario, porre in frigo per un paio d’ore o in freezer per una giornata, dunque infornare in forno ben caldo a 180°C o 200°C per il tempo necessario alla cottura.

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