Penne con sugo
di castrato
Amélie Nothomb è
un personaggio letterario prima forse di essere una scrittrice di grande
successo. Figlia di una famiglia altolocata, ha vissuto un’infanzia e un’adolescenza
tra aeroporti, ambasciate e Paesi diversissimi tra loro, quando ancora Internet
non era diffuso a livello commerciale e globale. Le sue produzioni letterarie
sono particolari, essenziali, quasi scarnificate, a tratti ridondanti ma le sue
parole si leggono con gusto e molto velocemente, lasciando negli occhi e nella mente
la voglia di leggere ancora.
Questa ricetta è
ispirata a Amélie Nothomb.
Castrato
acquistato dal macellaio di fiducia
Aglio
Rosmarino
Timo
Pomodori pelati
o freschi
Acqua
Olio
extravergine di oliva
Sale iodato
Cipolla
Penne integrali
biodinamiche
Affettare l’aglio
e la cipolla, fare un soffitto leggero in acqua e olio, aggiungere il castrato,
farlo rosolare bene, quindi aggiungere il pomodoro, l’acqua, il timo e il
rosmarino, far bollire, abbassare la fiamma e far cuocere coperto per un paio d’ore
o più, in base al gusto. Lessare la pasta, scolarla, condirla. Ideale anche con
pasta all’uovo oppure fresca acqua e farina.
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